Dolore al fianco destro durante la corsa

io l'anno scorso ne ho sofferto quando assumevo antibiotici (genio io che correvo in terapia ahahah).
se non hai particolari disturbi ti consiglio di rafforzare la parete addominale,compresi i laterali e gli obliqui.
inoltre cerca un passo comodo ma non troppo,non devi finire stravolta,idealmente dovresti riuscire a parlare con qualcuno per tutta la durata dell'allenamento.

però una cosa,se è solo un mese che corri non è troppo fare un'ora?
magari banalmente stai solo sforzando troppo.
per dirti,io quando ho ricominciato a correre (ricominciato eh,l'anno scorso facevo le mezze maratone) quest'anno,dopo un infortunio...ci ho messo quasi 3 mesi a tornare all'ora di corsa.
e sto iniziando ora ad allungare il passo oltre i 10 km ad uscita...o a fare condizione sul tapis...
poi io mi son sempre dichiarata a sfavore dei programmi di corsa che prevedevano gli intervalli di camminata nel mezzo,per me né necessari né utili nel portare un soggetto alla corsa continuativa.
(ma anche qui,son scuole di pensiero)

perché io penso lo scopo sia correre di fila,non intervallare!
e man mano si aumentano le distanze...ma sono io eh,non trovo che fermarsi ti faccia poi capire come ascoltare il corpo.
per dire,se so che devo fare mezz'ora di fila,tengo un passo...ma se so che in realtà corro 10 minuti,agisco diversamente.
però non imparerò mai a tenere il ritmo per mezz'ora!
sono complessa,me ne rendo conto.
mi ritiro.

io tornavo a casa invece :laugh:
quando ho iniziato non reggevo più di 5 minuti manco io :drinker:
io mi ero fatta un piano allenamento ignorantissimo...tipo
sempre 500 metri di camminata prima e 500 metri dopo,e ogni settimana facevo 500 metri di corsa in più.
quindi nella mia prima settimana di allenamento io uscivo,camminato per 500 metri,ne correvo 500 e camminavo 500.
durata totale?10 minuti credo :laugh:
già la seconda settimana con 1 km di corsa mi sentivo meno pirla però facendo così sono arrivata bella scialla ai 10 km di fila (poi ovviamente ho iniziato a variare,cercare un ritmo diverso ecc)
adesso virtualmente con un passo comodo posso correre per un tempo indefinito,questa settimana sto facendo condizione e dopo un'ora non ho nemmeno sudato :huh: (ovviamente tengo un passo comodo solo per abituarmi alla lunga durata)

si beh per quella ho continuato col mio metodo ignorante :laugh:
una volta a settimana facevo 1 km in più,e in quell'uscita tenevo un ritmo più blando (tipo 15" in meno al km)...gli altri allenamenti li lasciavo a 10 km e in base ai giorni variavo le velocità.
in pratica per arrivare ai fatidici 21 ci ho messo altre 11 settimane :smokin:
ma per me l'importante era arrivarci senza strafare,senza rischiare infortuni,senza chiedermi troppo.
questo modo ha funzionato con me però,perché me lo sono adattato sulle mie esigenze e su come mi rapporto io con l'esercizio fisico (e anche su quanto tempo ho a disposizione settimanalmente).

Quando ci si avvicina alla corsa la si pensa come un movimento veloce e convulso dove il cuore deve andare a mille altrimenti
non è corsa.Poi si percorrono alcuni metri e li subdolo ecco il dolore al fianco... si sopporta un po...ma poi ci si ferma stremati e sconfitti pensando "la corsa non è per me..."
La maggior parte delle volte non sono problemi fisici di fegato o milza. E' la respirazione che non è corretta non è in sincrono con il passo. Quindi per iniziare fai benissimo ad alternare corsetta leggera( tipo Jogging tenendo spalle e braccia rilassate) e camminata veloce. Dopo 20 minuti di corsa continua sempre allo stesso ritmo e sarai pronta per la mezz'ora.
Bisogna solo imparare a coordinare gambe e respiro che non deve essere troppo affannato e sentire i battiti del proprio cuore
andare al ritmo giusto.Ti consiglio di non correre con le cuffiette proprio per imparare a conoscere i segnali del tuo corpo e se hai pazienza poi ti verrà tutto naturale.
Ho accompagnato parecchie persone che si dicevano negate alla corsa, addirittura la odiavano...semplicemente non erano capaci..pretendevano troppo dal loro organismo avevano fretta...Ora si allenano con me anche oltre l'ora con dei tempi da gara...

ciao nyx000 !
Caspita, se corri in compagnia e magari chiacchieri correndo sei AVANTI! Bravissima! Devi solo evitare di stare in apnea per poi fare lunghi sospironi...Ti stai facendo il fiato...sei a metà dell'opera...Sicuramente una delle prossime uscite infrangerai la mezz'ora, e poi basta che rallenti un po. Ti do una buona notizia: dopo la mezz'ora il nostro organismo comincia a bruciare grassi, e anche se ti fermi per un po continua xchè il metabolismo si è modificato...E tu ci sei quasi!!! Ti saluto, sono già pronta, stò andando a correre anch'io ciaoooooooooooooo!!!!!!


PS: Ach, fammi sapere quando correrai per 30 minuti!

Ciao sono Orlando. Leggendo velocemente ciò che hai scritto nel post penso in primis che sia sbagliato il tuo approccio alla corsa e quindi probabilmente la principale causa del tuo problema potrebbe essere riconducibile proprio a questo. Mi permetto di darti qualche suggerimento che spero sia utile (corro da circa 30 anni). Fondamentale è la scelta della scarpa che va presa in base al prorprio peso per essere ammortizzata e protettiva soprattutto per la colonna, bacino e caviglie poichè con il gesto della corsa il peso aumenta via via in maniera esponenziale e può dare problemi in questi citati punti. Ti dico questo perchè se non abituti il tuo corpo un po alla volta a queste sollecitazioni potresti avere problemi più importanti del dolore al fianco. Quindi 1 ora di corsa è troppo e serve a poco uscire solo una volta a settimana per i rischi detti in precedenza. Io inizierei con una 30 di minuti da percorrere piano cercando di correre in maniera quanto meno traumatica possibile (sollevare poco i piedi da terra per ridurre gli impatti con il suolo) da ripetere almeno 3 volte a settimana intervallati ad un giorno di riposo. Chiaramente se 30 di continuo sono tanti puoi fare 6 minuti di corsa intervallati da 1 di cammino x 5 volte senza fermarti. Dopo la corsa è importante che tu faccia un po di ginnastica per i muscoli delle gambe e per il bacino. Premetto che sicuramente saresti in grado di correre anche per un'ora e mezza ma i rischi di infortunio sarebbero superiori ai benefici che potresti avere facendo un esercizio più regolare. Con gli adattamenti del tuo metabolismo in relazione all'attività da te svolta inizi a bruciare grassi anche quando stai a riposo quindi accoppiata al controllo della tua alimentazione arriverai più velocemente ai risultati che ti sei prefissata. Il motivo del dolore al fianco dx è spesso presente nei podisti anche forse in virtù di quei adattamenti che ti ho citato in precedenza. Bevi almeno 2litri di acqua al giorno. Spero che possa esserti stato di aiuto.

Wow quanti consigli interessanti! A ottobre andrò a Berlino e mio marito farà la 10km ma io non me la sento proprio... Faccio step e aerobica, al massimo 10 minuti di corsa sul tapis.... Se mi allenassi progressivamente tutta l'estate potrei riuscire a farla secondo voi esperti? :bigsmile:

da ora ad ottobre ce la fai senza problemi!specie se non cerchi un tempo eclatante!
dai dai,i primi 10 non si scordano mai