Qualcuno segue la dieta FAST , o del digiuno intermittente ?
benny9969
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Ciao a tutti , mi chiamo Benny e ho un sacco di peso da perdere. Ho provato tutte le diete esistenti , con scarsi risultati e sono sempre riuscita a recuperare rapidamente il peso perso.
Poi mi sono imbattuta in un libro , la dieta FAST del DR Mosley , approfondito poi con la dieta 5:2 di Kate Harrison.
Si tratta di un approccio alla restrizione calorica su base settimanale e non giornaliera, in pratica si alternano 2 o 3 giorni di alimentazione scarsa ma equilibrata a giorni liberi, in cui si mangia normalmente, con buon senso ma nessuncalcolo di calorie .
E' estremamente facile da seguire, non sento nessuna sofferenza perchè se in un giorno di poche calorie ho voglia di qualcosa, so che potrò concedermela il giorno dopo.
Per approfondire i benefici di questo approccio alimentare leggete i libri, ci sono grandi benefici per la salute e , cosa importante, è una dieta approvata dalla comunità medica, lo stesso Umberto Veronesi consiglia un giorno di semi digiuno a settimana.
In poco tempo, quasi senza accorgermente, ho perso 3KG--- ovviamente all' inizio , se si ha molto peso da perdere, la bilancia scende in frertta, rallenterà.
Qualcuno di voi sta seguendo questa dieta ?
Se volete qualche info, scrivetemi, sarò lieta di aiutarvi.
Un saluto a tutti gli amici di myfitnesspal
Benny
Poi mi sono imbattuta in un libro , la dieta FAST del DR Mosley , approfondito poi con la dieta 5:2 di Kate Harrison.
Si tratta di un approccio alla restrizione calorica su base settimanale e non giornaliera, in pratica si alternano 2 o 3 giorni di alimentazione scarsa ma equilibrata a giorni liberi, in cui si mangia normalmente, con buon senso ma nessuncalcolo di calorie .
E' estremamente facile da seguire, non sento nessuna sofferenza perchè se in un giorno di poche calorie ho voglia di qualcosa, so che potrò concedermela il giorno dopo.
Per approfondire i benefici di questo approccio alimentare leggete i libri, ci sono grandi benefici per la salute e , cosa importante, è una dieta approvata dalla comunità medica, lo stesso Umberto Veronesi consiglia un giorno di semi digiuno a settimana.
In poco tempo, quasi senza accorgermente, ho perso 3KG--- ovviamente all' inizio , se si ha molto peso da perdere, la bilancia scende in frertta, rallenterà.
Qualcuno di voi sta seguendo questa dieta ?
Se volete qualche info, scrivetemi, sarò lieta di aiutarvi.
Un saluto a tutti gli amici di myfitnesspal
Benny
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Commenti
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Io di queste diete non mi fido.
Penso che la dieta migliore sia quella di rispettare il proprio corpo... e capire come funziona.
Parti dalla tua salute.
1 giorno di digiuno di tanto in tanto può servire, certo, a purificare l'organismo ma non deve servire a perdere peso.
Quando leggo "in poco tempo ho perso....", mi rendo conto di quali errori fanno le persone, con la fretta di perdere peso.
Non si deve perdere peso in poco tempo. Perchè il tuo corpo dovrebbe ringraziarti (alla lunga)?
Io ho perso 5 kg in 2 mesi e mezzo. Per me è il giusto modo di dimagrire.
Capisco che chi ha molti kg abbia fretta... ma proprio perchè ne hai tanti da perdere non puoi rischiare la tua salute.
Vedo che hai 20 kg da perdere...
Non mi sembra impossibile, con tutti gli strumenti che abbiamo, riuscire a costruirsi una dieta sulla base delle proprie esigenze.
Un giorno libero a settimana, se vuoi il giorno dopo di semidigiuno, ok...
Ma per il resto, sul serio non sai come potresti migliorare la tua alimentazione?
Hai bisogno di questo dr mosley... per dimagrire?
Per questa rieducazione.... non devi avere scadenze. Ad esempio, chi si mette in dieta per mettersi il costume, sbaglia.
Imparare a mangiare, vuol dire prendere un impegno con se stessi, da oggi... a sempre.
Prendersi cura di sè.
Non smetterai mai di curarti di te... e appena capirai i meccanismi del tuo corpo, non avrai bisogno di nessuno per dimagrire.
Forza3 -
Non posso che concordare con Bluesoul. Anche io negli ultimi 5 anni, con l'ansia di perdere i chiletti di troppo che avevo accumulato, ho fatto un sacco di diete che promettevano di perdere pochi kg senza troppa fatica...
Ovviamente li perdevo, e anche alla svelta; il problema è che prima o poi dovevoi ricominciare a mangiare "normalmente", e tutto tornava come prima, anzi peggi, perchè nel frattempo il metabolismo è rallentato... io con l'intenzione di perdere 5kg, ne ho guadagnati altri 5... e ora se faccio la dieta con cui intorno ai 20 anni ho perso 15 kg, non perdo più neanche un etto!
Non fare la mia stessa sciocchezza, non si dimagrisce senza fatica e impegno.
Questa applicazione è un validissimo aiuto per imparare a capire i bisogni del tuo corpo e non sottovalutare lo sport, e soprattutto a farlo in modo duraturo1 -
Ciao a tutti , mi chiamo Benny e ho un sacco di peso da perdere. Ho provato tutte le diete esistenti , con scarsi risultati e sono sempre riuscita a recuperare rapidamente il peso perso.
Poi mi sono imbattuta in un libro , la dieta FAST del DR Mosley , approfondito poi con la dieta 5:2 di Kate Harrison.
Si tratta di un approccio alla restrizione calorica su base settimanale e non giornaliera, in pratica si alternano 2 o 3 giorni di alimentazione scarsa ma equilibrata a giorni liberi, in cui si mangia normalmente, con buon senso ma nessuncalcolo di calorie .
E' estremamente facile da seguire, non sento nessuna sofferenza perchè se in un giorno di poche calorie ho voglia di qualcosa, so che potrò concedermela il giorno dopo.
Per approfondire i benefici di questo approccio alimentare leggete i libri, ci sono grandi benefici per la salute e , cosa importante, è una dieta approvata dalla comunità medica, lo stesso Umberto Veronesi consiglia un giorno di semi digiuno a settimana.
In poco tempo, quasi senza accorgermente, ho perso 3KG--- ovviamente all' inizio , se si ha molto peso da perdere, la bilancia scende in frertta, rallenterà.
Qualcuno di voi sta seguendo questa dieta ?
Se volete qualche info, scrivetemi, sarò lieta di aiutarvi.
Un saluto a tutti gli amici di myfitnesspal
Benny
Eccomi. Io seguo un pasto al giorno da maggio 2017 ed ho perso 14 chili. Faccio il 16/8 nel fine settimana. Faccio corsa 5 volte la settimana e 3 sedute leggere di palestra. Non capisco tutta questa diffidenza in un mondo dove 100 anni fa si mangiava se andava bene due volte al giorno ed ora bisognerebbe masticare tutto il giorno con 3 pasti dico 3 e 2 snack. Eppure il nostro corpo non è cambiato, anzi di attività lavorativa di sforzo se ne fa sempre meno...............Ma però se industrie alimentari fanno soldi a palate.3 -
Ciao a tutti , mi chiamo Benny e ho un sacco di peso da perdere. Ho provato tutte le diete esistenti , con scarsi risultati e sono sempre riuscita a recuperare rapidamente il peso perso.
Poi mi sono imbattuta in un libro , la dieta FAST del DR Mosley , approfondito poi con la dieta 5:2 di Kate Harrison.
Si tratta di un approccio alla restrizione calorica su base settimanale e non giornaliera, in pratica si alternano 2 o 3 giorni di alimentazione scarsa ma equilibrata a giorni liberi, in cui si mangia normalmente, con buon senso ma nessuncalcolo di calorie .
E' estremamente facile da seguire, non sento nessuna sofferenza perchè se in un giorno di poche calorie ho voglia di qualcosa, so che potrò concedermela il giorno dopo.
Per approfondire i benefici di questo approccio alimentare leggete i libri, ci sono grandi benefici per la salute e , cosa importante, è una dieta approvata dalla comunità medica, lo stesso Umberto Veronesi consiglia un giorno di semi digiuno a settimana.
In poco tempo, quasi senza accorgermente, ho perso 3KG--- ovviamente all' inizio , se si ha molto peso da perdere, la bilancia scende in frertta, rallenterà.
Qualcuno di voi sta seguendo questa dieta ?
Se volete qualche info, scrivetemi, sarò lieta di aiutarvi.
Un saluto a tutti gli amici di myfitnesspal
Benny
Eccomi. Io seguo un pasto al giorno da maggio 2017 ed ho perso 14 chili. Faccio il 16/8 nel fine settimana. Faccio corsa 5 volte la settimana e 3 sedute leggere di palestra. Non capisco tutta questa diffidenza in un mondo dove 100 anni fa si mangiava se andava bene due volte al giorno ed ora bisognerebbe masticare tutto il giorno con 3 pasti dico 3 e 2 snack. Eppure il nostro corpo non è cambiato, anzi di attività lavorativa di sforzo se ne fa sempre meno...............Ma però se industrie alimentari fanno soldi a palate.
Ben ritrovato Betcava66.
Hai riesumato un post del 20141 -
> @Betcava66 ha detto:
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> Eccomi. Io seguo un pasto al giorno da maggio 2017 ed ho perso 14 chili. Faccio il 16/8 nel fine settimana. Faccio corsa 5 volte la settimana e 3 sedute leggere di palestra. Non capisco tutta questa diffidenza in un mondo dove 100 anni fa si mangiava se andava bene due volte al giorno ed ora bisognerebbe masticare tutto il giorno con 3 pasti dico 3 e 2 snack. Eppure il nostro corpo non è cambiato, anzi di attività lavorativa di sforzo se ne fa sempre meno...............Ma però se industrie alimentari fanno soldi a palate.
Ricordo che comunque nel passato avevi culo ad arrivare a 50 anni.
Nel 1908 il record mondiale in maratona era 2h55'18''. Nel 2018 è 2h01'39'' tanto per vedere la differenza tra passato e presente, gli apporti di cibo e studi1 -
> @runlionrun ha detto:
> > @Betcava66 ha detto:
>
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> > Eccomi. Io seguo un pasto al giorno da maggio 2017 ed ho perso 14 chili. Faccio il 16/8 nel fine settimana. Faccio corsa 5 volte la settimana e 3 sedute leggere di palestra. Non capisco tutta questa diffidenza in un mondo dove 100 anni fa si mangiava se andava bene due volte al giorno ed ora bisognerebbe masticare tutto il giorno con 3 pasti dico 3 e 2 snack. Eppure il nostro corpo non è cambiato, anzi di attività lavorativa di sforzo se ne fa sempre meno...............Ma però se industrie alimentari fanno soldi a palate.
>
> Ricordo che comunque nel passato avevi culo ad arrivare a 50 anni.
> Nel 1908 il record mondiale in maratona era 2h55'18''. Nel 2018 è 2h01'39'' tanto per vedere la differenza tra passato e presente, gli apporti di cibo e studi
Mi sembrano dettagli da non sottovalutare.0 -
È soggettivo il numero di pasti, cosi come il tipo di alimentazione scelto, che come regola ha solo il bilanciamento di tutti i nutrienti utili del corpo ( Carl Lewis nel periodo d'oro era vegano).
Sui miglioramenti delle prestazioni.... non é che sono avvenuti grazie al numero di pasti e nemmeno per il fatto che uno sia onnivoro o vegano...si sono avuti perché é migliorato l'apporto generale dei nutrienti. Io sono rimasta allibita ad esempio nel vedere che i keniani quasisempre corrono la mezzamaratona o la maratona senza bere, mentre i magrebini bevono almeno un paio di volte e gli europei bevono più volte. Quale é il metodo giusto che porta al miglior risultato?? Semplicemente ascoltare il proprio corpo e capire cosa ci fa stare meglio, con che frequenza e come. Poi mangiare ogni 3 ore oppure ogni 12, o 16 o 24, che si mangi dissociato o completo ad ogni oasto, onnivoro o vegano.... non cambia ...a patto che si dia al corpo per intero tutto ciò di cui ha bisogno per continuare a svolgere la sua routine. Ed é questo che noi dobbiamo verificare giornalmente, cisa gli diamo, la qualità che gli diamo in base a quanto lui ha bisogno e a cosa ha bisogno. Se noi riusciamo a verificare e soddisfare questi punti il gioco é fatto, si ottiene ilgiusto peso, la giusta forza e la giusta resistenza ( anche immunitaria). Poi le prestazioni sportive in termini di risultati...sono tutt'altra cosa, come dice il nostro capo Coach, che ha portato alle Olimpiadi e ai mondiali una diecina di atleti nella sua vita, " I risultati e le prestaziini di ogni atleta dipendono anche da fattori quali la genetica, la tecnica, la pianificazione, il tempo, l'età, l'esordio in base all'età e lo storico sportivo e sanitario dell'atleta. Se tutto ciò é ottimale resta ancora un fattore su cui bisogna contare e che pesa più di tutti IL FATTORE C, se hai la fortuna di essere solo quindi senza rivali temibili al momento in cui sei al meglio e non subire incidenti di percorso allora puoi diventare un campione, altrimenti puoi solo barare, e io detesto chi bara !!"1 -
resta ancora un fattore su cui bisogna contare e che pesa più di tutti IL FATTORE C, se hai la fortuna di essere solo quindi senza rivali temibili al momento in cui sei al meglio e non subire incidenti di percorso allora puoi diventare un campione,
No questo proprio no. Di Steven Bradbury uno solo nella storia.XD0 -
P.s. io parlavo del 100 anni fa si mangiava 2 volte se andava bene quindi si può fare anche oggi. Ho messo i tempi in maratona per sottolineare solo l'evoluzione che abbiamo avuto e il suo impatto sul corpo.
Come l'aumento della statura ecc ecc.0 -
Che poi Carl Lewis nel periodo d'oro non era vegano, ha iniziato ad esserlo nel 1990, ha fatto un ottimo 1991, nel 1992 non si qualifica neanche nei 100 e 200, e da lì in poi un lento declino. Età? Dieta? Problemi fisici? Chi lo sa.0
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Doping?? Ecco....quindi i fattori vanno oltre il quando, quanto e come mangi. E si torna sopra....nel discorso.0
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> @runlionrun ha detto:
> resta ancora un fattore su cui bisogna contare e che pesa più di tutti IL FATTORE C, se hai la fortuna di essere solo quindi senza rivali temibili al momento in cui sei al meglio e non subire incidenti di percorso allora puoi diventare un campione,
>
> No questo proprio no. Di Steven Bradbury uno solo nella storia.XD
>
In che senso no?? É la realtà....qualunque grande allenatore ve lo dirà, poi qualcuno lo ha scritto e pubblicato, ma tutti i coach olimpici lo hanno sempre detto. Un esempio Lara Gut ha vinto la coppa del mondo 2016 perché mancava Linsey Vonn e fra le altre atlete nessuna era temibile. Fattore C, se la Vonn non avesse avuto problemi fisici e avesse corso tutte le gare...ciaoooo che la Gut vinceva la generale. Fattore C negativo la Vonn, fattore C positivo la Gut per non aver trovato gente forte come lei.
Anche se é comunque una grande atleta di talento e molto ligia ai doveri sportivi e con una buona genetica. Idem era Miller, scellerato e privo di tecnica e sbocciato in un periodo in cui i grandi erano a fine cariera e i nuovi talenti non erano ancora emersi.
Il fattore c semplifica o complica molto le cose.... purtroppo e pesa molto....a volte pure troppo.0 -
La fortuna ha senso per un titolo, vedi appunto Bradbury, più culo di lui....
Se parliamo di più titoli no, il culo non c'é.
Facile vincere, difficile confermarsi.2 -
A ok... allora si.... anche se a volte il buco generazionale aiuta un botto 😅😅0
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Negli ultimi anni sono cambiate centinaia di cose: medicina, tecnologia, scienze sportive, tecniche di allenamento, eccetera. Attribuire ogni nuovo traguardo sportivo alla sola alimentazione mi sembra un po' esagerato. Non che non abbia una parte importante, però...
Per dirne una 60 anni fa si vincevano le maratone correndo senza scarpe!0 -
> @Djanvito ha detto:
> Negli ultimi anni sono cambiate centinaia di cose: medicina, tecnologia, scienze sportive, tecniche di allenamento, eccetera. Attribuire ogni nuovo traguardo sportivo alla sola alimentazione mi sembra un po' esagerato. Non che non abbia una parte importante, però...
>
> Per dirne una 60 anni fa si vincevano le maratone correndo senza scarpe!
Solo Bikila.
Nessuno ha attribuito traguardi alla sola alimentazione.
Hai ragione, son cambiate tante cose, perché allora mangiare come 100 anni fa???0 -
Negli ultimi anni sono cambiate centinaia di cose: medicina, tecnologia, scienze sportive, tecniche di allenamento, eccetera. Attribuire ogni nuovo traguardo sportivo alla sola alimentazione mi sembra un po' esagerato. Non che non abbia una parte importante, però...
Per dirne una 60 anni fa si vincevano le maratone correndo senza scarpe!
... e la gente non mangiava meno e meno frequentemente per scelta0 -
Eh ... magari dobbiamo andare più indietro nel tempo di qualche decennio per trovare problemi di malnutrizione ... 60 anni fa eravamo in pieno boom economico e ho la netta sensazione che si facessero mediamente meno sacrifici a quei tempi rispetto a quanto accade ai giorni nostri.
Senza contare che magari 100 anni fa si risparmiava non sprecando il cibo, oggi si risparmia non facendo figli.
Chissà se fra 100 anni ci sarà ancora qualcuno di cultura italiana a parlare di come si viveva ai giorni nostri1 -
runlionrun ha scritto: »Hai ragione, son cambiate tante cose, perché allora mangiare come 100 anni fa???
Perchè il nostro corpo si è evoluto nel tempo in base a quei ritmi alimentari.
Sei molto sulla difensiva su questo tema e inevitabilmente finisci per estremizzare o distorcere ogni punto. Il discorso dei "100 anni fa" non si riferisce a discorsi da bar: "il progresso è il male", "dobbiamo fare come facevano i nostri avi" e robe del genere. La tua principale critica è che secondo te questo sistema alimentare crea scompensi all'organismo e io per questo ti parlo di come abbiamo mangiato per millenni: perchè il nostro corpo si è adattato evolutivamente a questo e non c'è nessun scompenso prima di 24 ore di digiuno. Entro questo tempo - all'incirca - il nostro corpo è pienamente in grado di andare a pieno regime senza cannibalizzare massa muscolare o robe del genere.
Al contrario siamo meno adatti a mangiare cibo continuamente, essendo una novità evolutiva, e fare 6 pasti al giorno richiede molta attenzione alla qualità e alla composizione di ciò che mangiamo. Se negli ultimi decenni sono migliorate le prestazioni sportive allora dobbiamo anche dire che sono aumentati diabete, obesità e malattie correlate.
Io non ti voglio convincere che l'IF sia migliore di altri regimi, ma semplicemente che sia sostenibile e chi vi si trovasse meglio per vari motivi non avrebbe assolutamente alcun scompenso. Almeno finchè la scienza non dimostri diversamente (e finora le conclusioni vanno in direzione opposta).1 -
Non è star sulla difensiva, è esser scettico per diversi motivi:
- ci siamo evoluti perché avevamo tanto cibo (così dicono gli antropologi) tante proteine = tante kcal = meno tempo a cacciare= più tempo a socializzare = più cervello.
Tutte queste diete strane mi sembrano tanto i bigliettini a scuola per non studiare (leggasi no sport, no fatica) poi se gli studi ( in doppio cieco e su migliaia di persone) dicono o diranno il contrario va bene.0 -
Ragazzi, se vogliamo possiamo prenderci per i fondelli ma il discorso è che oggi (parlando in senso generico e non sul singolo) quello che avviene è che
1. ci muoviamo poco
2. mangiamo molto di più di quello che pensiamo (anche perché i cibi sono più densi a livello calorico)
3. ci giustifichiamo troppo
Strategie come il digiuno intermittente non hanno poteri magici, sono solo di aiuto (per chi sa usarle) per controllare le manie ossessivo-compulsive che la maggior parte ha verso il cibo. Spesso il mangiare è sintomo di felicità, mangio e sono felice, non mangio e sto male... si va a letto pensando alla colazione del giorno dopo (al fit pancake che mi devo preparare) oppure alla cena con la famiglia o al megasgarro con pizza e friarelli del weekend.
Poi, salvo eccezioni, le persone magre che conosco sono quelle che lo sono sempre state, quelle che si muovono tanto anche non facendo sport perchè sono nervose ed agitate oppure quelle che sanno quello che fanno e lo fanno bene.
Il mangiare 6 volte al giorno non è sbagliato, se sai quello che fai... ma se un mangiatore patologico lo fai mangiare 6 volte al giorno e gli dai da mangiare 4 noccioline, prima o poi scoppia e si sfonda. Se lo fai mangiare una sola volta, quello che farà è ingozzarsi. Purtroppo siamo animali abitudinari, se impariamo a mangiare spesso, vogliamo mangiare spesso e stiamo male se non lo facciamo... e questo l'aspetto preoccupante, che ci si riduce ad esser dipendenti dal cibo, a non farcela a vivere se non si mangia. Questo le industrie del cibo lo sanno bene.
Il problema è che sappiamo tutti quello che è necessario fare ed è maledettamente semplice. Mangiare meno e muoversi di più. Poi siamo tutti vittima del voler trovare la soluzione veloce o la pillola magica perchè non è bello sentirsi dire che la colpa ce l'abbiamo noi perchè non ci vogliamo muovere (e troviamo mille scuse per non farlo) o perchè non vogliamo mangiare meno (e che sarà mai, ho mangiato solo un'insalata... con 100 gr di olio, condimenti vari ecc ecc...).4 -
@AlfredoCroci non c'è una virgola che vedo in disaccordo con il mio pensiero. Stavo per scrivere le stesse cose. Io so Vegano d 5 anni, le ho provate tutte, ho anche fatto digiuni di ogni genere e pure lunghi quasi 6 giorni, ho sofferto o anzi sono un mangiatore compulsivo ma per fortuna da mesi non sfogo più sul cibo il mio nervosismo. Insomma sono un po' tutto quello che avete scritto tutti. Un caso da studiare1
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