Ciao a tutti- ed anche in bocca al lupo x tutti!

> @pianist1969 ha detto:
> Sono un pianista concertista tedesco di origine libanese e vivo ed insegno a Beirut.
> Come tanti artisti (e non solo) soffro di un disturbo bipolare che mi costringe a prendere farmaci a vita.
> Quando avevo iniziato la terapia farmacologica (nel 1999) pesavo 70 kg x 170 cm. Progressivamente sono arrivato l'anno scorso a 102 chili.
> Nel frattempo ho perso 12 kg e ne ripreso 3.
> Per fortuna ho trovato questa app che mi piace davvero tanto. Peraltro sto anche riducendo il fumo, ma questa e' un'altra storia.
> Di solito nelle fasi di "high" riesco a dimagrire e fare sport. Ma chi conosce questo disturbo sa che dopo ogni fase di high segue una fase di depressione.
> E questo davvero non aiuta molto.
> Sopratutto con lo sport mi sento molto frustrato. Un anno non ho fatto movimento PER NIENTE!
> Qualche mese fa ho iniziato con il nuoto, che mi piace ma anche li spesso trovo delle scuse x non andarci.
> Questo e' succintamente il riquadro.
> Sono curioso delle risposte, chissa' se qualcuno si trova nella stessa barca con una situazione psicologica simile.
> A Beirut e' quasi mezzanotte quindi vi do la buonanotte!

Ciao e benvenuto ☺ premetto che non conosco il disturbo bipolare se non a grandi linee dalla letteratura scientifica, però posso dirti che conosco bene il nuoto. Cambiare abitudini nel corso della propria vita può essere difficile. Per il mio modesto parere approcciarsi ad un nuovo stile di vita, più attivo, richiede inizialmente dei sacrifici, perché molto spesso si rischia di iniziare estremamente convinti per poi poco dopo abbandonare del tutto il proprio obiettivo. Un po' perché si vorrebbero ottenere dei risultati nell'immediato, un po' perché le situazioni esterne della vita ci condizionano, un po' per via dell'umore e un po' perché magari si è pigri. Purtroppo la sola forza di volontà (che è condizione sufficiente per iniziare un obiettivo, ma non necessaria per riuscire a perseverare in quell'obiettivo), non basta. Deve subentrare, secondo me, la disciplina, che è poi quella che ti permette sistematicamente o quasi di ottenere dei risultati. Il percorso per attuare il cambiamento è lungo e non privo di ostacoli. Già iniziarlo è un bellissimo atto di coraggio e amor proprio ☺ quindi complimenti. Secondo me il nuoto è un bellissimo cambiamento che potresti apportare nella tua vita. Innanzitutto, come tutti gli sport, rilascia endorfine, quindi a fine di ogni lezione ti fa sentire felice e allo stesso tempo estremamente rilassato. Poi, secondo me, è uno sport stimolante. Puoi man mano prefissarti degli obiettivi, dai più semplici, come entro tot giorni riuscire a fare tot vasche di seguito, o da quelli un po' più impegnativi come migliorare le prestazioni tecniche di un certo stile o riuscire a migliorare i propri tempi. Per riuscire anche a invogliarti a continuare nel nuoto, potrei consigliarti di variare le sessioni di allenamento. Dedicare alcune sessioni al miglioramento della tecnica natatoria, quindi andando piano e utilizzando vari attrezzi come i pullbuoy o la tavoletta e in altri giorni concentrarsi sulla quantità di vasche e magari i tempi. Insomma, dividere gli allenamenti tra sessioni qualitative e sessioni quantitative. In molti poi, utilizzano delle tecniche di rilassamento mentre nuotano: alcuni canticchiano nella propria testa delle canzoni, altri contano, altri ancora si immaginano cose oppure non pensano a niente. Devi secondo me piano piano trovare un sistema che ti permetta di variare sempre quello che fai, in modo che poi non ti venga a noia e in maniera che anche se è stata una giornata no e vorresti solo rimanere a casa, prepari il borsone e vai in piscina. Non sarà semplice, ma in fondo, alla lunga, le cose semplici annoiano un po' ☺ in bocca al lupo per il tuo percorso 💪