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ciao, cosa ne pensate dei prodotti prozis e delle bacche di Goji?
Avrei proprio bisogno di pareri anche in base al fatto che qualcuno li abbia utilizzati o che conosca chi li utilizza..grazie :)
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Commenti

  • casapangea
    casapangea Post: 1,272 Member
    modificato luglio 2019
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    Bacche di goji...buone di sapore... mah... ricordati che i superfood non esistono. Per noi sono fighissime le bacche di goji per i cinesi sono fighissime le more artiche che qua tutti sfanculano, mentre loro sfanculano le bacche di goji. Mettiamola cosi, se ti piace il sapore mangiale, ma come superfood considerale alla stregua dell'uva sultanina o del mirtillo rosso ecc.
  • runlionrun
    runlionrun Post: 829 Member
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    Io uso prozis, cosa vuoi sapere di preciso?
  • serena702019
    serena702019 Post: 103 Member
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    casapangea ha scritto: »
    Bacche di goji...buone di sapore... mah... ricordati che i superfood non esistono. Per noi sono fighissime le bacche di goji per i cinesi sono fighissime le more artiche che qua tutti sfanculano, mentre loro sfanculano le bacche di goji. Mettiamola cosi, se ti piace il sapore mangiale, ma come superfood considerale alla stregua dell'uva sultanina o del mirtillo rosso ecc.

    ciao :smile: si mi piacciono e le mangiucchio cosi come "caramelline" oppure le metto nello yogurt greco. Ho letto nel web che se ne possono mangiare 20 gr al giorno ma personalmente resto nei 10 gr. Grazie sei sempre gentilissima ed esaustiva quando rispondi smack
    runlionrun ha scritto: »
    Io uso prozis, cosa vuoi sapere di preciso?

    hei run ciao ;) io resterei eventualmente, nell'ambito dei prodotti alimentari che se non ho interpretato male restano più adatti in un regime ipocalorico. Ad esempio, avrei voglia di spalmare qualcosa che non sia marmellata sulla fetta biscottata, ovviamente non prendo la nutella, e quindi mi chiedevo, meglio ordinare uno di quei prodotti sul sito oppure se prendo una buona crema di nocciole bassa di zuccheri saturi etc sarebbe la stessa cosa?
  • runlionrun
    runlionrun Post: 829 Member
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    Se cerchi bene alcune creme prozis sono a basso contenuto di zuccheri, meno rispetto ad altre spalmabili
  • 11Ale11
    11Ale11 Post: 4 Member
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    hei run ciao ;) io resterei eventualmente, nell'ambito dei prodotti alimentari che se non ho interpretato male restano più adatti in un regime ipocalorico. Ad esempio, avrei voglia di spalmare qualcosa che non sia marmellata sulla fetta biscottata, ovviamente non prendo la nutella, e quindi mi chiedevo, meglio ordinare uno di quei prodotti sul sito oppure se prendo una buona crema di nocciole bassa di zuccheri saturi etc sarebbe la stessa cosa?

    Le migliori spalmabili che conosco, per valori nutrizionali e ingredienti, sono quelle di Dalia Gourmet. Però ti dico subito che costano una fucilata, siamo sui 9 euro al vasetto. Non è un prodotto da usare tutti i giorni.

    Se invece il problema è un insaziabile voglia di dolce, può andare una mezza barretta proteica. Le migliori che conosco sono le Quest o e Net.

  • Greggus13
    Greggus13 Post: 890 MFP Moderator
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    @11Ale11, per curiosità ... cosa vedi di buono nei valori nutrizionali e soprattutto negli ingredienti della crema spalmabile che hai consigliato?!?
    A me onestamente pare un prodotto da evitare come la peste, così come tutti i prodotti sedicenti fit/light/zerocal etc etc ... per non parlare delle barrette proteiche.
    A quel punto, se rientra nelle kcal e nei macro, molto meglio usare una crema di noccioline 100% che almeno non contiene porcherie ed è anche molto più economica.

    Un saluto.
  • serena702019
    serena702019 Post: 103 Member
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    ho dato un'occhiata ai valori nutrizionali della crema indicata da te @11Ale11 e in effetti non sono proprio adatti a chi, come me,è in ipocalorica e onestamente penso che nemmeno quando sarò normopeso la utilizzerò. Ho visitato e confrontato i prodotti sia di dove sto prendendo i prodotti integrali (un negozio che è una catena e che fa anche online) sia con le varie creme del sito esselunga (ho escluso la nutella) e anche li, seppur non ci siano creme che mi "rassicurano" alcune hanno grassi e energia più bassi della Dalia Gourmet. Quando hai tempo dai un'occhiata anche tu cosi puoi verificare a tua volta. Quella sicuramente meno calorica etc è quella della prozis ma non so se mi convenga fare un ordine li considerando che prenderei solo quella....a questo punto credo che nel caso mi venga voglia di spalmare qualcosa che non sia marmellata, scioglierò del cioccolato fondente 95% (lo adoro) a bagnomaria e lo spalmerò su una fettina di pane o altro. Certo che è impegnativo capire cosa si mangia, mi imbarazza essere arrivata a 49 anni e notare di non sapere un c....o.....prima ero magra e ammetto che mi faceva poca differenza star li a pensare a ingredienti etc. Ora però voglio capire e trasmettere alle mie figlie (che comunque ho cresciuto con una mentalità diversa dalla mia dicendo loro di verificare sempre, etc etc ) ciò che a mia volta apprendo....anche se alle volte mi sembra di apprendere delle cose e poi di avere dei dubbi sulle stesse..... (ad esempio ora sto andando in paranoia per la voce light sigh sigh)... penso che anticiperò l'appuntamento col dietologo cosi stresserò più lui e condividerò con voi dubbi diversi :):):)
    @Greggus13 grazie anche a te che come @casapangea rispondi spingendo a delle riflessioni e a delle verifiche da fare
    @runlionrun terrò presente prozis e te nel caso qualcosa mi solletichi il gusto etc e magari mi venga qualche domanda

    ciaoooooooooooo
  • Bettinocava
    Bettinocava Post: 83 Member
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    io mi servo da prozis da diversi mesi e mi trovo molto bene. Sgarro senza sensi di colpa e senza esagerare. Sono consapevole che sono prodotti da utilizzare ogni tanto. Ciao
  • serena702019
    serena702019 Post: 103 Member
    modificato luglio 2019
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    @casapangea giusto ieri stavo navigando in rete per leggere delle cose relative al light (dopo lo scritto di @Greggus13 ) e sono rimasta delusa. Devo smetterla di dare per scontato che nelle grandi marche sia tutto "buono" ed essere meno pigra nell'approfondire la lettura delle etichette etc. Ammetto che ho qualche difficoltà, ad esempio, nel valutare dove e cosa comprare.... Se vado al super o in qualche negozio molti prodotti classici, mi pare di capire, sono comunque pieni di cose che non vanno bene, i light nada per altri motivi, (lo yougrt greco 0% anche è sconsiglibile?)
    Pensavo al BIO ma anche qua ci sono testi che dicono che sono un bluff .... Un ortolano/fruttivendolo, macellaio di fiducia? Per quanto di fiducia non metterei la mano sul fuoco per nessuno, specie in periodi di crisi. A me non spaventa comprare prodotti non light, sto facendo bene la mia ipocalorica, quando ho voglia di qualcosa di extra ho imparato a concedermelo senza paranoie (giusto sabato ad esempio ho mangiato il gelato della uinn fondente e mirtillo a cui pensavo da giorni), ho iniziato a fare attività fisica (anche se a livelli più bassi del basso essendo ferma da parecchio), ma capire cosa mangiare con la certezza che sto scegliendo bene sta diventando un problema. Ma voi dove fate la spesa o che marchi usate o altro?
  • runlionrun
    runlionrun Post: 829 Member
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    > @serena702019 ha detto: ma capire cosa mangiare con la certezza che sto scegliendo bene sta diventando un problema. Ma voi dove fate la spesa o che marchi usate o altro?
    Questa è la realtà: https://youtu.be/rq_dz8rpobg

    Poi possiamo discutere di tutto e del contrario di tutto ma questo resta.
  • serena702019
    serena702019 Post: 103 Member
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    @runlionrun ora muoio

    per una attimo ho pensato...va beh almeno Victoria (la mia bassethound) mangia crocchette di ottima qualità (li le etichette le ho sempre lette bene etc...assurdo), ma poi mi si è accesa la lampadina..... i sostenitori della BARF non approverebbero!!

    sapete che vi dico? vado a fare merenda con yogurt greco e lamponi e guarderò il contenuta della mia scodella in modo diverso da come la guardavo ieri ;);)

    il video fa riflettere sorridendo ..... lo girerò alle mie amiche/amici

  • Greggus13
    Greggus13 Post: 890 MFP Moderator
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    Premetto che non ho nulla contro prozis ne tantomeno verso altre marche “fit” ... però riporto la lista ingredienti della crema spalmabile prozis giusto perché chi liberamente decida di comprarla e consumarla sappia che sta consumando un alimento tutt’altro che sano o salutare o leggero o light o chissà che altro ... è semplicemente una porcata come un altra che si tenta di vendere come un prodotto capace di togliere sfizi senza incidere negativamente sulla “dieta”

    “Maltitolo, concentrato di proteine del siero del latte (22%), olio di girasole, nocciole (11%), whey dolce in polvere, cacao magro in polvere (6,5%), burro di cacao, olio di cocco, emulsionante lecitina di girasole, aroma naturale di vaniglia.”

    Ora credo che tutti sappiano leggere una lista ingredienti, quindi è evidente che abbiamo come ingrediente principale il maltitolo nonché olio di girasole in una percentuale compresa fra 22% e 11% ... da qui la scritta in caratteri piccoli che ci dice che è normale incontrare un bello strato di olio a copertura e che è sufficiente mescolare prima dell’uso.

    Ognuno poi è libero di decidere cosa mangiare l’importante è che sappia cosa sta mangiando.
    Personalmente porcheria per porcheria io mi mangio una bella fetta di pane con la Nutella che per lo meno è più buona ed anche più economica. E onestamente se voglio consumate più proteine non le vado a cercare in prodotti simili. Ma oramai la moda la fa da padrona.

    Buona merenda. :)
  • casapangea
    casapangea Post: 1,272 Member
    modificato luglio 2019
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    Io difficilmente posso fare testo nel tuo caso visto che non vivo in Italia. Io qua in Svizzera compero a km 0 direttamente dai contadini, questo per quasi tutto,dalle verdure ai formaggi e anche le carni. Mio figlio è cacciatore e in parte contadino a tempo perso. Lui è meccanico in tecnica agricola e dopo il lavoro con altri ragazzi fra i 20 e 25 anni gestiscono delle aziende agricole dove allevano bestiame da carne ( che macellano oltre alla cacciagione alla cacciagione da pelo) , da latte e da coltura, di proprietà di alcuni di loro ereditate dai genitori ( qua a 65 anni devi cedere l'azienda ai figli o a qualcuno di giovane per non perdere i sussidi federali per gli agricoltori di montagna). Quindi cio che metto sul piatto ha una filuera non solo corta ma cortissima.
    Al supermercato compero le banane lo zucchero, il caffè o il cacao. Pasta non ne mangiamo quasi mai e il riso lo si coltiva sul delta della Maggia, nelle risaie più a Nord d'Europa. Idem la soya e l'avena, il miglio e mais rosso, o il grano saraceno tutti coltivati qua in zona.
    Ecco perche non posso aiutarti molto.
    Alcuni prodotti arrivano dal Giappone direttamente grazie alla mia vicina giapponese.
    Nel tuo caso dovresti trovare dei piccoli negozianti che possano mostrarti la loro filiera di acquisto. Sicuramente ne avrai vicino o se sei in campagna vai a visitare le fattorie. Logicamente i cibi sarano stagionali e non troverai cose strane ed esotiche, ma francamente quelle non sono indispensabili 😁😁

    Lo yogurt greco 0%.
    Lo yogurt greco non è altro che normale yogurt nature lasciato sgocciolare. Fine dei giochi. Quindi prendi uno yogurt magro lo metti in un colino tutta notte e ottieni il tuo yogurt greo 0% a costo ridicolo, oppure come faccio, usi una yogurtiera e lo fai tu con il latte scremato
  • casapangea
    casapangea Post: 1,272 Member
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  • casapangea
    casapangea Post: 1,272 Member
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    12 ore di riposo e poi frigo altre 12 ore. Se lo vuoi stile greco lo netti a scolare una notte.
  • tinatorcini
    tinatorcini Post: 18 Member
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    Purtroppo non è semplice capire cosa stiamo mangiando e quanto sia effettivamente biologico. L'inquinamento è dappertutto, a partire da quello da piombo, che era contenuto nella benzina (e non solo) che sconteremo per diversi millenni, quello delle piogge acide, quello di residui di particelle radioattive (ancora in circolo dopo disastri ambientali come quelli di Chernobyl), lo sversamento di reflui non controllato (perché ahimè, chissà quanto ce n'è), quello delle microplastiche, che ora sta affliggendo il nostro mare...Insomma, fidarsi delle etichette non è avere una garanzia di un prodotto genuino al 100%. Anche io, se mi è possibile, mi rivolgo a contadini per acquistare i miei prodotti, ma lo faccio piu che altro per una questione di gusto, perchè sul versante biologico o genuino penso che in fin dei conti i prodotti del contadino forse non si discostano poi così tanto da quelli del supermercato. Quello che ti consiglio è di controllare sì le etichette, soprattutto per capire quanto spesso e volentieri i prodotti con dicitura light siano più che altro una strategia di marketing, ma comunque di arrenderti all'evidenza che non ci saranno mai prodotti al 100% biologici o sani. Quindi se ogni tanto ti va di prendere una fetta di pane con Nutella, prendila, cercando comunque di rientrare, se possibile, nel tuo piano calorico alimentare ;)
  • runlionrun
    runlionrun Post: 829 Member
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    > @tinatorcini ha detto:
    arrenderti all'evidenza che non ci saranno mai prodotti al 100% biologici o sani.


    Mai cosa più vera
  • casapangea
    casapangea Post: 1,272 Member
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    Il bio non va considerato come esente da contaminanti, siamo tutti sotto allo stesso cielo infondo. Per bio si deve intendere che tre ai contaminanti presenti nell'aria e quindi anche nella pioggia, le produzioni agricole non devono utilizzare ulteriori contaminanti chimici, non devono avere produzione intensiva, ogm, si deve usare una coltivazione a rotazione, i terreni non devono essere stati fertilizzati chimicamente per un periodo specifico, la lotra ai parassiti-muffe ecc. deve avvenire in modo naturale utilizzando specie antagoniste di insetti o funghi. Il bestiame deve vivere tutto l'anno all'aperto, cibarsi al pascolo e non da insilati artificiali, in inverno nangiare foraggio autoprodotto dall'azienda che li alleva, il numero di capi di una azienda deve essere paro alla sua capacita di autoproduzione di foraggio estivo ed invernale che non deve essere fertiluzzato artificialmente ecc. ecc.
    Quindi il bio non è solo una questione di uso dei pesticidi ma anche una questione di semplice sostenibilità dettata dal normale ciclo naturale. Cio significa che i vitelli ad esempio non vanno allattati al biberon con latte artificiale n lasciati al pascolo con la madre (che li allatta) per almeno 9 -11 mesi ( qua è un obbligo ora) e non macellati a 6 dopo essere stati allevati a mano.
    Questo è il bio. Come si fa ad essere certi? L'unico modo è il km zero che ti oermette di verificare cosa succede andando a curiosare nei pressi delle aziende agricole o acquistando da loro.
    Io il bio che arriva da oltre 100 km ( raggio del mio Cantone) non lo considero. Le banane bio non hanno senso nel mio caso, nemmeno le arance ad esempio, perchè non posso verificare che lo siano realmente, tanto vale prendere quelle normali.
  • casapangea
    casapangea Post: 1,272 Member
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    Il bestiame io l'ho fuori casa praticamente ;) e lo macellano mio figlio e suoi comoagni in azienda . Queste sono mucche da latte, ma hanno anche quelle da carne, maiali, conigli, galline, cavalli .
  • serena702019
    serena702019 Post: 103 Member
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    @casapangea fighissima la yogurtiera e man mano che si apriva la foto e si intravedevano la montagne e poi le muccheeee che bello !!! in effetti qua ci meravigliamo quando vediamo qualche pecora (sigh sigh). Ti ringrazio ancora per tutte le dritte e le spiegazioni che mi hai dato. Io abito a Monza e sicuramente nei dintorni e in Brianza ci sono delle cascine che producono i loro prodotti. Domani inizio a cercare e a prendere informazioni (magari anche tramite ASL se possibile o ATS etc) e aggiornerò. Sei generosa nel non stancarti a spiegare e a dire la tua opinione .

    @Greggus13 grazie anche a te per il tuo supporto e il solleticare la curiosità che porta alla ricerca delle informazioni (oltre a quelle che dai)

    @tinatorcini mi ha fatto piacere leggerti e mi hai fatto venire in mente l'importanza anche della provenienza di tutto e del pesce (zone 61 e 67 )a causa di disastri ambientali e anche se avevo 16 anni quando successe il disastro di Chernobyl ricordo ancora la paura che si percepiva (a ragione) nelle conversazioni degli adulti. grazie anche a te per i consigli

    Comunque alla fine una cosa positiva l'ho trovata: la prox volta mi comprerò la confez. piccola di nutella (tipo quella che danno negli Hotels per colazione) e la mangerò con spensieratezza godendomi il momento.

    Dovendo perdere peso, comunque devo stare attenta, non tanto per il discorso delle calorie (la cui gestione ho capito, idem per macro e nutrienti) ma ogni tanto ho ancora paura che mangiando qualcosa che mi piaccia particolarmente, di ricadere nel mood che mi travolse (ma questa è un'altra storia)
  • runlionrun
    runlionrun Post: 829 Member
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    Se interessa io ho scoperto che c'è la stagionalità pure per i pesci, come per frutta e verdura, cosa che ignoravo fino a settimana scorsa
  • serena702019
    serena702019 Post: 103 Member
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    @runlionrun se fai un thread in cui ne parli io lo leggo molto volentieri in quanto ignoro la cosa. immagino ci siano periodi di accoppiamento, tempi gestazione etc come avviene in natura per molti, ma non ho approfondito, thanks :)
  • casapangea
    casapangea Post: 1,272 Member
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    > @runlionrun ha detto:
    > Se interessa io ho scoperto che c'è la stagionalità pure per i pesci, come per frutta e verdura, cosa che ignoravo fino a settimana scorsa

    Esatto, anche per il pesce di lago e di fiume. In alcuni periodi vi è il divieto di pesca a dipendenza delle speci e idem vale per la caccia.
    Ottima osservazione <3
  • Bettinocava
    Bettinocava Post: 83 Member
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    serena702019 ha scritto: »
    @casapangea giusto ieri stavo navigando in rete per leggere delle cose relative al light (dopo lo scritto di @Greggus13 ) e sono rimasta delusa. Devo smetterla di dare per scontato che nelle grandi marche sia tutto "buono" ed essere meno pigra nell'approfondire la lettura delle etichette etc. Ammetto che ho qualche difficoltà, ad esempio, nel valutare dove e cosa comprare.... Se vado al super o in qualche negozio molti prodotti classici, mi pare di capire, sono comunque pieni di cose che non vanno bene, i light nada per altri motivi, (lo yougrt greco 0% anche è sconsiglibile?)
    Pensavo al BIO ma anche qua ci sono testi che dicono che sono un bluff .... Un ortolano/fruttivendolo, macellaio di fiducia? Per quanto di fiducia non metterei la mano sul fuoco per nessuno, specie in periodi di crisi. A me non spaventa comprare prodotti non light, sto facendo bene la mia ipocalorica, quando ho voglia di qualcosa di extra ho imparato a concedermelo senza paranoie (giusto sabato ad esempio ho mangiato il gelato della uinn fondente e mirtillo a cui pensavo da giorni), ho iniziato a fare attività fisica (anche se a livelli più bassi del basso essendo ferma da parecchio), ma capire cosa mangiare con la certezza che sto scegliendo bene sta diventando un problema. Ma voi dove fate la spesa o che marchi usate o altro?

    Ciao come giustamente hai già scritto tu penso che sia essenziale mangiare “normale” ossia utilizzare prodotti naturali non lavorati, mangiare insomma come si mangiava una volta da bambini. Poi anche io utilizzo a volte prodotti “particolari” quali low-carb high-protein etc etc, ma sono consapevole che il loro uso deve essere sporadico e che essi contengono, per la loro particolarità una serie di ingredienti lavorati e chimici. Insomma con il tempo io ho capito che più mangio normale e più sto bene.