LE CALORIE E I VALORI NUTRIZINALI DEGLI ALIMENTI

Non sempre...

Non tutti... bisogna sempre confrontare i valori registrati dagli utenti con quelli dati dall'ente INRAN-CREA oppure dall'IEO (Istituto Europeo Oncologico) per i prodotti italiani, oppure con i valori USDA per i prodotti americani.
Si trova tutto in rete e consultare queste banche dati è completamente gratuito, oltre che estremamente istruttivo.

In realtà anche i valori registrati dall'ente INRAN sono ormai poco affidabili anche perché possono differire da caso a caso.
Ecco perché si parla di valori medi.
Ad esempio non tutte le arance o le pesche, solo per fare due esempi, hanno lo stesso livello zuccherino. E non parlo di frutti di diverso tipo, ma anche due frutti della stessa pianta possono avere calorie diverse.
Anche quelle indicate dalle etichette dei prodotti alimentari possono essere sbagliate. Ad esempio ho trovato una confezione di broccoli lessi che indicava più di 100 kcal per 100 g, ma il calcolo per i valori nutrizionali indicati non tornava.
Considerato che i carboidrati forniscono approssimativamente 4 kcal per ogni grammo così come le proteine mentre i grassi ne forniscono 9, un alimento che in etichetta dichiara 5g di proteine, 0 di grassi e 10 di carboidrati non può superare le 100 kcal!
Quindi attenzione anche alle etichette.
Meglio certamente dei valori INRAN sono quelli delle tabelle USDA, più aggiornati.
Ma ricordiamo sempre che si tratta di valori medi.