perdita di peso, cellulite e pressoterapia
Commenti
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Questo è vero........e io che ho sperimentato la Dukan per un solo mese so cosa vuol dire, ma non è poco "naturale"?illaskirun ha scritto: »Un dato è certo, a proposito di cibi che contengono glutine: i nutrizionisti tendono a ridurre drasticamente, s non eliminare, i cibi contenenti glutine nei primi periodi di trattamento. Un motivo c'è, ed è proprio che il glutine tende a "legare" , inglobando acqua nelle cellule. La sottoscritta è una folle amante della pasta e della pizza, ma quando anche soltanto per una settimana elimina tali alimenti (il pane già tendo a non mangiarlo), sforzandosi di non mangiare neppure le fette biscottate a colazione, gli effetti sono immediati ed evidenti.
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sempreannarita ha scritto: »Questo è vero........e io che ho sperimentato la Dukan per un solo mese so cosa vuol dire, ma non è poco "naturale"?
Cosa vuol dire "naturale"? La nostra specie è altamente adattabile. Ci sono popolazioni che si nutrono solo di pesce, per esempio. E da millenni. Dovrebbe essere considerato "non naturale"?
O è più naturale, secondo te, accedere a tutta quest'abbondanza di carboidrati, che "allo stato brado" non potremmo avere?
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sempreannarita ha scritto: »Questo è vero........e io che ho sperimentato la Dukan per un solo mese so cosa vuol dire, ma non è poco "naturale"?
Cosa vuol dire "naturale"? La nostra specie è altamente adattabile. Ci sono popolazioni che si nutrono solo di pesce, per esempio. E da millenni. Dovrebbe essere considerato "non naturale"?
O è più naturale, secondo te, accedere a tutta quest'abbondanza di carboidrati, che "allo stato brado" non potremmo avere?
ok, rettifico: per me che sono nata in un paese mediterraneo la dieta "normale" è quella appunto mediterranea.
Spero di riuscire a risolvere i miei problemi di ciccia adattandomi a questa.
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Io non sono troppo d'accordo su questo: geneticamente siamo tutti "umani". La preferenza di cibi penso sia più un fattore mentale che non direttamente correlato alla genetica (per quanto ci possano essere particolarità genetiche specifiche in alcune etnie).0
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sempreannarita ha scritto: »Infatti non ho intenzione di "eliminare" niente. Credo che la dieta corretta sia quella che prevede tutto nelle giuste proporzioni....e non avendo intolleranze credo di potermelo permettere.
Esatto! La prima regola per ridurre la cellulite è ridurre l'apporto di sale e la sedentarietà (ma non è il tuo caso). Per quanto riguarda il sale, purtroppo bisogna guardarci bene perchè si nasconde ovunque! Io ho notato che nei cibi in scatola (anche i semplici legumi) ce n'è davvero una montagna!!! Non parliamo poi di cibi surgelati o prodotti pronti all'uso...Quella è una delle cause maggiori.
Il glutine? come TUTTI gli alimenti non bisogna esagerare (anche ingozzarsi si insalata tutti i giorni non è salutare
), ma non vedo perchè spendere soldi per alimenti per celiaci...mi sembra anche una presa in giro per chi, purtroppo, soffre di questa malattia tremenda e debilitante.
A mio parere tanti divieti alimentari vengono "creati" solo per farci spendere soldi...si chiama marketing. Nell'ultimo numero di Altroconsumo spiegava benissimo le bufale alimentari che ci sono in giro al momento.
Scusate il mio divagare, ritorndando sull'argomento principe, provate a guardare il contenuto di sale negli alimenti, contate le volte che l'aggiungete voi "a mano" nel cibi e vi renderete conto che ci facciamo del male da soli.0 -
Altra cosa: ricordatevi che la "dieta mediterranea" prevederebbe un centinaio di giorni di digiuno all'anno. 0
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allora diciamo che "mentalmente" sono legata alla mia dieta mediterranea...... 0
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Io non sono troppo d'accordo su questo: geneticamente siamo tutti "umani". La preferenza di cibi penso sia più un fattore mentale che non direttamente correlato alla genetica (per quanto ci possano essere particolarità genetiche specifiche in alcune etnie).
Concordo con te Andrea...anche sta storia della genetica...dai, su, è solo un modo per crearci problemi dove non ci sono, così tu, consumatore atterrito, spendi soldi e tempo in esami specifici, dietologo, nutrizionista e poi in tutti quei cibi che ti consigliano che costano l'ira di Dio!0 -
sempreannarita ha scritto: »allora diciamo che "mentalmente" sono legata alla mia dieta mediterranea......
Questa frase è perfetta! 0 -
quoto in pieno!!Stipyna_2_la_vendetta ha scritto: »sempreannarita ha scritto: »Infatti non ho intenzione di "eliminare" niente. Credo che la dieta corretta sia quella che prevede tutto nelle giuste proporzioni....e non avendo intolleranze credo di potermelo permettere.
Esatto! La prima regola per ridurre la cellulite è ridurre l'apporto di sale e la sedentarietà (ma non è il tuo caso). Per quanto riguarda il sale, purtroppo bisogna guardarci bene perchè si nasconde ovunque! Io ho notato che nei cibi in scatola (anche i semplici legumi) ce n'è davvero una montagna!!! Non parliamo poi di cibi surgelati o prodotti pronti all'uso...Quella è una delle cause maggiori.
Il glutine? come TUTTI gli alimenti non bisogna esagerare (anche ingozzarsi si insalata tutti i giorni non è salutare ), ma non vedo perchè spendere soldi per alimenti per celiaci...mi sembra anche una presa in giro per chi, purtroppo, soffre di questa malattia tremenda e debilitante.
A mio parere tanti divieti alimentari vengono "creati" solo per farci spendere soldi...si chiama marketing. Nell'ultimo numero di Altroconsumo spiegava benissimo le bufale alimentari che ci sono in giro al momento.
Scusate il mio divagare, ritorndando sull'argomento principe, provate a guardare il contenuto di sale negli alimenti, contate le volte che l'aggiungete voi "a mano" nel cibi e vi renderete conto che ci facciamo del male da soli.
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Stipyna_2_la_vendetta ha scritto: »Io non sono troppo d'accordo su questo: geneticamente siamo tutti "umani". La preferenza di cibi penso sia più un fattore mentale che non direttamente correlato alla genetica (per quanto ci possano essere particolarità genetiche specifiche in alcune etnie).
Concordo con te Andrea...anche sta storia della genetica...dai, su, è solo un modo per crearci problemi dove non ci sono, così tu, consumatore atterrito, spendi soldi e tempo in esami specifici, dietologo, nutrizionista e poi in tutti quei cibi che ti consigliano che costano l'ira di Dio!
Eggià... 0 -
Se mi è concesso dir la mia a riguardo...
Con il mio regime alimentare dove ho rimosso le farine (sono in chetosi), assumendo i carboidrati da verdura e frutta (quanto basta per rimanere nel mio range quotidiano), proteine animali in giuste quantità e grassi BUONI (ad esempio olio EVO, di cocco..), ho aumentato in modo considerevole il sale a tavola come mai prima d'ora e ribadisco che non ho più un filo di cellulite
Tralasciando la mia amata chetosi desidero sottolineare che non voglio assolutamente mandare un messaggio negativo riguardo tutti gli altri regimi ritenendo che il mio sia il migliore, ci mancherebbe altro (!!!) ... penso che non bisogna estremizzare nulla (ad es. eliminare totalmente il sale), ma essere solo consapevoli di quando si fa la spesa e di conseguenza di ciò che si fa in cucina arrivando a conoscere bene i cibi, il loro ruolo e di conseguenza i loro effetti sul nostro corpo!
Ti stra quotoAltra cosa: ricordatevi che la "dieta mediterranea" prevederebbe un centinaio di giorni di digiuno all'anno.
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@Lapiumetta @dorje77 tanto di cappello a voi che riuscite a curare la vostra alimentazione e a portarla avanti così bene. Io, onestamente, non riuscirei a diversificare così la mia dieta rispetto a quella di mio marito e mio figlio.....
Comunque il post era sull'efficacia di pressoterapia in caso di ritenzione idrica.
Direi che dal punto di vista alimentare, secondo la mia "mentalità" , quello che posso lo sto già facendo..... 
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@sempreannarita difatti nella mia risposta precedente, volutamente, non ho voluto dilungarmi sottolineando che il post trattava appunto "altro"
Ad ogni modo ritengo che l'approccio più giusto è che la dieta si adatti alla persona e non viceversa.
Ogni persona è un mondo. Ogni persona ha il suo percorso. Ogni persona ha il suo stile di vita.
Ad ognuno il proprio modo di mangiare, ma nel contempo reputo che una cosa dovrebbe essere uguale per tutti: la consapevolezza 0 -
d'accordissimoLapiumetta ha scritto: »reputo che una cosa dovrebbe essere uguale per tutti: la consapevolezza
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sempreannarita ha scritto: »@Lapiumetta @dorje77 tanto di cappello a voi che riuscite a curare la vostra alimentazione e a portarla avanti così bene. Io, onestamente, non riuscirei a diversificare così la mia dieta rispetto a quella di mio marito e mio figlio.....
Se posso aggiungere un "particolare".
Qualche post fa hai detto chiaramente che vuoi adottare il regime mediterraneo (come scelta ragionata), in questo sopra invece parrebbe che la tua è una scelta del tipo "organizzativo".
Secondo me devi prima capire test / obiettivo / verifiche da fare (e - ripeto anch'io - può essere benissimo che la mediterranea vada bene), poi di conseguenza vedere se ti riesce di organizzarti in un qualche modo. Io pure ho avuto difficoltà organizzative notevoli, fra figli e compagna. Infatti sono poi approdato ad adottare un protocollo a digiuno intermittente proprio per potercela fare.
Per quanto riguarda l'argomento, ricordati sempre comunque che l'importante è soprattutto cambiare "qualcosa", verificare le conseguenze di questa variazione, poi scegliere se mantenerla oppure no (in base ai risultati). Soprattutto quando si tratta di argomenti complessi, in cui ci sono tanti punti di vista, tanti metodi... Alla fine la strategia vincente è cambiare, provare, se non funziona provare altro, ecc. 0 -
sempreannarita ha scritto: »@Lapiumetta @dorje77 tanto di cappello a voi che riuscite a curare la vostra alimentazione e a portarla avanti così bene. Io, onestamente, non riuscirei a diversificare così la mia dieta rispetto a quella di mio marito e mio figlio.....
Se posso aggiungere un "particolare".
Qualche post fa hai detto chiaramente che vuoi adottare il regime mediterraneo (come scelta ragionata), in questo sopra invece parrebbe che la tua è una scelta del tipo "organizzativo".
Secondo me devi prima capire test / obiettivo / verifiche da fare (e - ripeto anch'io - può essere benissimo che la mediterranea vada bene), poi di conseguenza vedere se ti riesce di organizzarti in un qualche modo. Io pure ho avuto difficoltà organizzative notevoli, fra figli e compagna. Infatti sono poi approdato ad adottare un protocollo a digiuno intermittente proprio per potercela fare.
Per quanto riguarda l'argomento, ricordati sempre comunque che l'importante è soprattutto cambiare "qualcosa", verificare le conseguenze di questa variazione, poi scegliere se mantenerla oppure no (in base ai risultati). Soprattutto quando si tratta di argomenti complessi, in cui ci sono tanti punti di vista, tanti metodi... Alla fine la strategia vincente è cambiare, provare, se non funziona provare altro, ecc.
Dieta mediterranea perché soddisfa i miei gusti (la vita è anche mangiare bene) e mi è più semplice dal punto di vista organizzativo. Se devo analizzare il mio obiettivo vorrei sentirmi meglio, meno "da rottamare" e se possibile vedermi anche meglio allo specchio.
Il movimento mi sta aiutando a riprendere consapevolezza del mio corpo, il metro da sarta mi sta facendo riappacificare col mio corpo, l'alimentazione più bilanciata mi aiuta.
Per il resto ascolto, leggo, provo a capire......
Migliorare si può sempre!0 -
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@Stipyna, guarda che i nutrizionisti non consigliano affatto di mangiare cibi per celiaci. Anzi, avendo in famiglia un celiaco siamo abbastanza documentati, e ti posso dire che i medici che seguono il familiare ci hanno vivamente sconsigliato di mangiare il suo cibo in quanto, privo di glutine, è mediamente ricco in grassi. Quello che ho scritto sopra è che nelle diete dei medici sovente i carboidrati derivanti da farinacei vengono drasticamente ridotti per un certo periodo...ma in Italia, non altrove, poiché in Italia abbiamo la tendenza ad ingrassare perché ne mangiamo troppi (o, secondo me, troppo conditi). Ad una mia conoscente tedesca, per esempio, il dietologo ha vietato tassativamente salsicce, salami e formaggi, perché lei era ingrassata per un'alimentazione troppo sbilanciata a favore dei grassi in essi contenuti. Ogni alimentazione sbilanciata può causare aumenti di peso, se non ragionata come possono essere la chetogenica od altre. La mia è solo una testimonianza, quando mangio meno pasta e simili, mi sgonfio... 0
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@illaskirun perdona, non volevo fare di tutta l'erba un fascio...è che mi è capitato di essermi consultata con una nutrizionista (laureata, non una fanfarona) che mi disse che secondo lei il glutine era il "male" e che eliminandolo si risolvevano tutti i problemi, anche quelli di slaute, oltre a quelli di peso. Lei consigliava a tutte le sue pazienti di eliminare il glutine (bada bene, non i carbo) dimostrando come i celiaci siano persone in realtà geneticamente avanzate, che vivono più a lungo e maggiormente in salute.
Poi, è ovvio, non sono tutti uguali, come ci sono anche medici bravi, dietologhe intelligenti (come la mia) ecc...ma quando sento certe cose mi ribolle il sangue...0 -
Se non siete intolleranti al glutine non ha alcun senso mangiare senza glutine. Lo stesso vale per il lattosio. Si rischia di sviluppare intolleranze peggiori in futuro senza motivo e di svuotarsi il portafogli inutilmente0
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60C-30P-10G (in grammi)
sul glutine non commento
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