Cardio Frequenzimetro! Il migliore prezzo qualità

Peppe27893

Salve, devo acquistare un Cardiofrequenzimetro per misurare le pulsazioni durante dei run di corsa da 20 minuti per rimanere all'interno di un certo range. Utilizzo runtastic come app per la corsa, mi consigliate la loro fascia che si trova su amazon a 49 euro oppure un altra marca più economica che funziona lo stesso? Oppure ancora meglio un qualche smartwatch che la misura costantemente e equindi non devo indossarla ogni volta che vado ad allenarmi. Grazie

lorenzino92

Guarda, ho perso tantissimo tempo a cercar di capire se gli "indossabili" (smartwatch o smartband) siano affidabili... Una cosa è certa, la fascia toracica non si batte, e poi costa MOOOOLTO di meno (avendo 1 sola funzione).
Forse tra i migliori indossabili c'è il fitbit HR (la versione con sensore, Heart Rating).
Altrimenti credo che una semplice Polar vada benone.

dorje77

Peppe27893 ha scritto: »

... per rimanere all'interno di un certo range ...

Domanda: perché vuoi fare una cosa del genere?

Peppe27893

me l'hanno detto in palestra

dorje77

Chiedi il motivo?

Stipyna_2_la_vendetta

In effetti non capisco la storia di rimanere nel range...tutto dipende che obiettivo hai, cioè se il tuo allenamento deve essere aerobico, anaerobico, bruciagrassi ecc...una volta stabilito l'obbiettivo ha più senso rimanere in un certo range di BMP...il min e il max di FC cambia a seconda dell'obiettivo!

dorje77

Stipyna_2_la_vendetta ha scritto: »

In effetti non capisco la storia di rimanere nel range...tutto dipende che obiettivo hai, cioè se il tuo allenamento deve essere aerobico, anaerobico, bruciagrassi ecc...una volta stabilito l'obbiettivo ha più senso rimanere in un certo range di BMP...il min e il max di FC cambia a seconda dell'obiettivo!

Bisogna anche considerare che l'obiettivo "bruciagrassi" non esiste / è concettualmente errato (considerando un metabolismo a glucosio "standard", ovviamente).

Peppe27893

Il mio obbiettivo è bruciagrassi...

dorje77

Allora stare in un certo range è un approccio sbagliatissimo. Dovresti considerare di far schizzare il battito al massimo piuttosto.

comandantesupremo

dorje77 ha scritto: »

Allora stare in un certo range è un approccio sbagliatissimo. Dovresti considerare di far schizzare il battito al massimo piuttosto.

il tuo ragionamento è giusto, ma è la storia dello squat sotto il parallelo...intendo...si è meglio! ma siamo sicuri che il soggetto possa applicare con profitto la tecnica?

Invece con la storia del "range" riesci a fare una sorta di tana-salvitutti che alza abbastanza il ritmo per renderlo utile ma non troppo per renderlo (almeno potenzialmente) controproducente.

Che poi uno si dovrebbe prendere un PT che gli ritagli l'allenamento su misura è tutt'altra questione.

dorje77

Se lo scopo è bruciare grassi, allora meglio stare fermi.

Meglio dedicare il tempo per alzare qualche kg di ghisa in più per aumentare il metabolismo che correre in modo non allenante bruciando comunque più glucosio che grasso, no?

dorje77

Inoltre: come avranno mai fatto in palestra a calcolare il range? Sicuramente non gli hanno fatto alcun test attendibile per la FC max...

Stipyna_2_la_vendetta

Infatti io sapevo che il range bruciagassi dovrebbe essere tra il 75% FCM e l'85% FCM, am amgari sbaglio. Il problema è come calcolare in modo più preciso possibile l'FCM e non parlo della formuletta classica 220-età del soggetto...

comandantesupremo

si dorje la teoria è quella, ma poi cè l'applicazione alla realtà/palestra.
- O la persona la segui come PT (con relativi costi) e gli fai un allenamento personalizzato applicando le regole che hai detto tu
- O applichi protocolli che "tanto male non fanno" e che "sicuramente non danno problemi"
- Non ultimo il fatto che questi protocolli sono meglio accettati perchè più vicini alla cultura popolare che identifica nella zona aerobica quella che meglio si adatta a bruciare i grassi
per il calcolo, come dice Stip 220-età poi abbassi anche al 70%...sempre per stare sul sicuro e sempre perchè è meglio di niente.

Poi cè il cosiddetto "tutto subito" con neofiti che iniziano a fare panca-stacco-squat e dip perchè è "hardcore": selezione naturale...quelli che sopravvivono al primo mese hanno risultati straordinari, ma ne ho visti pochissimi oltrepassare i 5 anni.

Penso di avere espresso spesso la mia predilezione verso gli esercizi monoarticolari e i miei "distinguo" verso quelli multiarticolari, distinguo che diventano vere perplessità quando mi parlano di massimali e cicli di forza.
Non ti dico quanto queste teorie siano derise nell'ambiente culturistico, oltretutto da gente che ha fisici e risultati ben migliori dei miei.
Cè solo un particolare che non sono mai le stesse persone a criticare ma tutti gli anni cambiano...ti lascio immaginare che fine fanno quelli degli anni prima

Quindi tornando al nostro caso: quello che gli hanno detto di fare non è certo deleterio, magari perde un po di tempo, ma non rischia nulla e avrà sicuramente qualche risulatato; se poi con il tempo e l'esperienza vorrà andare oltre lo farà (supportato o meno) con cognizione di causa e (si spera) conoscendo meglio il suoi corpo e i suoi limiti.

dorje77

So @comandantesupremo ... Il discorso però è che l'acquisto di un cardi o frequenzimetro, per l'uso che ne vuole fare - è assolutamente inutile. Non potendo determinare CF max e range, per fare del cardio blando gli basta corricchiare sul tapiro senza sentire fatica.

Peppe27893

Allora io già faccio palestra con sollevamento pesi 3 giorni a settimana e i risultati cominciano a vedersi. Volevo aggiungere un esercizio cardio intenso. Fare appunto una corsa di 10km in un ora è un esercizio che non mi permette di bruciare grasso addominale anzi mi predispone ad una condizione di accumulo grassi perchè il corpo si adegua e cerca di avere riserve per affrontare un esercizio di resistenza con accumulo di grasso. Detto ciò un esercizio di cardio massimale per circa 20 minuti mi permette (secondo il PT e anche secondo me) bruciare più grassi, associati ad un buona alimentazione che potete vedere sul mio diario si può bruciare grasso, anche se per la tartaruga l'obbiettivo è della prossima estate adesso è mettere massa, cercando di bruciare dei grassi. PS in cardiologia nella prova da sforzo per identificare l'FC max si utilizza la formula 220-età.

comandantesupremo

dorje77 ha scritto: »

So @comandantesupremo ... Il discorso però è che l'acquisto di un cardi o frequenzimetro, per l'uso che ne vuole fare - è assolutamente inutile. Non potendo determinare CF max e range, per fare del cardio blando gli basta corricchiare sul tapiro senza sentire fatica.

dal punto di vista economico è una questione diversa, in effetti molte macchine sono già predisposte per un cardiofrequenzimetro che soddisfa le esigenze di "fare senza strafare"....io cmq l'ho comperato (al lidl) anche se non mi serve.... giusto per farmi compagnia..cè da dire che ho speso 25€.

dorje77

Sul discorso FC max: da che sono qui dentro, quasi tutti gli utilizzatori di FC hanno rilevato frequenze cardiache maggiori di quelle date dalla formula. Io per esempio ho rilevato 197, stimo una FC max di 205, la formula mi darebbe 184. Per questo dico che è molto probabile che anche nel tuo caso la FC max sia diversa.

Invece non mi sono ben chiari i 20 minuti di cardio intenso specificati nel range bruciagrassi. L'alta intensità dà si maggiori risultati in termini di miglioramento metabolico, ma alta intensità significa lavorare nelle zone anaerobiche, non nella zona "bruciagrassi"...

Peppe27893

Così mi ha detto il mio PT.

dorje77

Non è un male affidarsi al PT.

Stipyna_2_la_vendetta

Peppe27893 ha scritto: »

Così mi ha detto il mio PT.

Alla fine è il suo lavoro
Magari chiedi dettagli, informati, fagli vedere che non sei come quegli illusi (in realtà, ammettiamolo sono quasi sempre donne) che vanno in palestra per perdere peso.