-19 kg in 6 mesi

raffaelesaldutti

Con un mix di "Dieta del digiuno" di Veronesi, "dieta mimodigiuno" di Walter Longo , dieta 8-16 e 10-15 km al giorno di camminata veloce ho perso 19 kg in 6 mesi. Ora sono ok, BMI 24 e girovita 86. Perderò un altro kg nella fase di stabilizzazione poi spero di mantenere il risultato ottenuto il più allungo possibile.

flavialbsk

Complimenti!

raffaelesaldutti

Grazie Flavia. Ho fatto una settimana a 1400kc ed ho mantenuto il peso, dopo una giornata di digiuno (Veronesi) ho perso 1,5 kg, come succede sempre il giorno successivo rimetterò 7/8 etti. A domani

colant132

Scusate cos'è il digiuno veronesi

Noe0981

Si anche voglio sentito altre volte ma non so di cosa si tratta

> @colant132 ha detto:
> Scusate cos'è il digiuno veronesi

culodibottiglia

Un digiuno settimanale, ci sta anche, non cambia di molto... Ma ce la fate a non mangiare? Io se non mangio come i bimbi svengo....

casapangea

> @culodibottiglia ha detto:
> Un digiuno settimanale, ci sta anche, non cambia di molto... Ma ce la fate a non mangiare? Io se non mangio come i bimbi svengo....

Io non se ne parla proprio di fare digiuno.... schiatto....

dorje77

Io non ho problemi col digiuno. Ho anche sperimentato ad allenarmi dopo 36 ore di digiuno (17km di corsa), con performance anche migliorate.

raffaelesaldutti

Chiedo scusa ma era da un po' che non accedevo alle discussioni pertanto non avevo visto le domande che mi erano state rivolte sulla dieta del didiuno.
Vi aggiorno subito sulla mia attuale situazione. Ora sono a meno 24 kg, girovita 75 taglia 44 di pantaloni e 48 di giacca ( sono forte di spalle ) ero arrivato anche a 58,5 kg, ovvero meno 26, 5 ma poi mi sono stabilizzato tra i 60 e i 61.
La dieta del digiuno di Veronesi, come qualcuno ha giustamente risposto consiste in un giorno di digiuno alla settimana, il suo però durava 48 ore in quanto lui consumava solo la cena, il mio ne dura 40 in quanto non facendo colazione ( per la dieta 8/16 ) non mi alimento solitamente dalle 19 della domenica alle 12 del martedì. L'unica cosa che non riesco a seguire di questa dieta è il fatto che Veronesi era vegetariano e io sono un convinto assertore che, se si vuol dimagrire bisogna andare sulle proteine. La giornata di digiuno se si riasce a farla, fa molto bene perché ci aiuta a demolite le cellule malandate e a costruire con gli aminoacidi delle stesse nuove cellule sane. Nel giorno di digiuno mi accorgo di essere più sveglio mentalmente e, mentre all'inizio il giorno dopo, senza stravizi, rimettevo il 30% del peso perso, ora questo non mi accade più e lo recupero in un paio di giorni alla settimana in cui devo partecipare a eventi che non mi concedono la possibilità di stare a stecchetto.
Scusatemi ancora per la prolungata assenza, non si ripeterà
Raffaele

casapangea

Io non se ne parla.... i digiuni possono starci, ma dipende anche dal tipo di attività che uno svolge e dal tipo di metabolismo che uno ha. Io se faccio una cosa del genere non soppravvivo. La mia attività mi impone praticamente di mangiare continuamente .

raffaelesaldutti

Capisco benissimo, io sono in pensione anche se tutti i giorni passo dalla farmacia di cui sono titolare che dista 8,6 km da casa mia e mi ci reco a piedi. Devo dire però di aver sperimentato altre volte l'esperienza del digiuno ed in particolare a trent'anni, facevo l'informatore medico scientifico e percorrevo in auto mediamente 50 km al giorno, in quell'occasione non toccai cibo per tre giorni, la sera del quarto giorno, ero in un albergo di Boario, era eatate e ordinai un piatto di vitello tonnato, feci fatica a mangiarlo perché mi dava la nausea, presi un grosso spavento perché temevo fosse un'avvisaglia di anoressia e non ho più ripetuto l'esperienza per periodi prolungati.

raffaelesaldutti

Ho apprezzato in questa ultima decina di giorni la potenza del giorno di digiuno. Dopo aver messo su 3 kg , probabilmente di liquidi, dopo qualche giorno di cene e aperitivi sostanziosi, li ho persi in un giorno di digiuno. Vedrò domani se ci sarà un rimbalzo.

casapangea

Io ho uno sport prettamente cardio e di resistenza, che quindi brucia grandi quantità di calorie, sopprattutto carboidrati, e quando poi ci troviamo in piena stagione agonistica...beh.... arriviamo a dover mangiare durante l'allenamento che in combinato puó durare anche 4-5h consecutive. Il digiuno va bene ma non per tutti gli sport . Anzi....per alcuni può essere pericoloso. Bisogna pensare che negli sport di resistenza gli allenamenti sono pressoché quotidiani anche in stagione non agonistica

raffaelesaldutti

Sono perfettamente d'accordo con te ma ricorda che stai parlando con un 67nne pensionato che ha abbandonato ogni velleità di crearsi un fisico da mister muscolo e la cui unica attività sportiva e rappresentata da camminate di una o due ore al giorno a passo veloce.
A risentirci
Raffaele

GiovanniCinque

> @dorje77 ha detto:
> Io non ho problemi col digiuno. Ho anche sperimentato ad allenarmi dopo 36 ore di digiuno (17km di corsa), con performance anche migliorate.

È un tipo di allenamento specifico per il triathlon e in generale negli sport di Endurance. Se fatto correttamente abitua il corpo ad usare i grassi come fonte primaria di energia che è essenziale negli sport di Endurance, appunto.

casapangea

Di base noi non usiamo il digiuno nel triathlon, per ovvi motivi. A volte facciamo la corsa mattutina a digiuno ma mai sopra i 15 km e subito dopo si fa colazione. Quando facciamo quella corsa, la sera prima facciamo un carico di carboidrati. Quindi riassumendo triathlon e digiuno sono due cose che che non vanno assolutamente daccordo, specie se si desidera avere dei risultati.

casapangea

Calcolare che chi fa gli ironman ad alti livelli ( esempio Jan Frideno) viaggiano a regimi alimentari da 8000-10'000 kcal piena stagione e di 5'000-8'000 kcal in periodo di fondo. Quindi il digiuno non é minimamente preso in considerazione come filosofia o stile di vita.

raffaelesaldutti

Vi invidio ragazzi, mi piacerebbe moltissimo appagare il mio palato con 8-10mila Kcal al giorno e sono certo di poterci riuscire senza troppo impegno ma sono sicurissimo che anche impegnandomi al massimo non riuscirei a bruciare più di 3000 Kcal al giorno camminando a passo veloce, 6 km/h per qualche ora

casapangea

Io attualmente non arrivo a quelle quantità caloriche . Pratico il triathlon a lunghe distanze ma non certo con l'ambizione di vincerle, per ora diciamo che mi basta finirle nella zona della metà classifica, anche perché gareggio in competizioni contro atleti che arrivano dall'intero globo.Nella squadra a cui appartengo ci sono 2 triathleti che gareggiano come PRO negli Ironman e loro si che hanno una media di 6000 kcal con punte di 9'000 in fase di competizione. Io ora sono a regime per perdere 5 kg, cosi da scaricare un poco la schiena ( ho problemi da 15 anni) e per dimagrire devo almeno mangiare circa 2400 kcal in allenamento di fondo contro le 3000. Mentre i miei picchi come donna che non pretende di vincere i mondiali, si aggirano attorno alle 6000-7000 kcal in gara sul mezzo mentre i miei compagni sono fra le 8000-9000 nel 140.6 che é la gara regina degli Ironman. Il bello di ciò é che posso godermi la convivialità senza fisime.

Il triathlon é uno sport per tutti che si può iniziare a qualunque età. Basta saper nuotare, pedalare e correre e amare le sfide oltre che la meditazione...e sì, le lunghe distanze ti portano a fare lunghi discorsi con te stesso per ingannare la mente e distrarla dalla fatica, perchè il 70% di un Ironman é dato dalla testa e se la mente regge, il corpo segue a ruota. La donna più anziana attualmente nel circuito Ironman 140.6 ha 87 anni. Nel 2014 é entrata nella Hall of Fame del triathlon. Si tratta di una suora canadese. L'uomo piu anziano ad aver partecipato ad un ironman aveva 92 anni , era un 70.3 e lui aveva iniziato a 69 anni a praticare il triathlon.

Il 70.3 si compone di 3 frazioni da 1.9 km a nuoto, 90 km in bici e 21.1 km a corsa
Il 140.6 si compone di 3 frazioni da 3.8 km a nuoto, 180 km in bici e 42.2 km a corsa. Io per ora ho toccato il 70.3 e sono arbitro Ironman per il 140.6.
Fra 4 anni se tutto va bene inizio la scalata dei 10 finisher del 140.6 per arrivare alla qualifica di Kona, il mitico Ironman Hawaii. Ciò significa che in quei 6 anni l'unico mio lavoro sarà portare a casa 2 finisher annuali sul 140.6 e 2 sul 70.3 con tempi da metà classifica oltre agli olimpici per allenare il tutto. 6 anni di fuoco per un sogno.

raffaelesaldutti

Grazie per le interessanti informazioni, non credevo che persone delle età che mi hai citato potessero impegnarsi in sfide così impegnative.
In verità, io non sono mai stato un buon nuotatore, il giretto in bici lo faccio volentieri ma non amo correre anche per la forse errata convinzione che la corsa possa traumatizzare le articolazioni degli arti inferiori a causa degli impatti a cui vengono sottoposti in fase di atterraggio.
Ho fatto per 10 anni il farmacista in montagna ed ho sempre visto rientrare dalle camminate, gente non allenata, che lamentava sofferenze accentuatesi, più nella fase di discesa che in quella di salita per raggiungere i vari rifugi e questo naturalmente per gli impatti che, in particolare le ginocchia e le anche subivano in quella fase.
Come ho detto altre volte amo camminare, anche a passo spedito ( 6 km/h ) arrivando a percorrere anche 20 km con 30.000 passi con un intervallo ogni 10 km per sbrigare qualche faccenda.
Il mio adorato giorno di digiuno di 40 h lo amo sempre di più, dopo aver accumulato 3 kg , come ho detto alter volte
, al 90% di acqua, tra la vigilia di Natale e Santo Stefano, mercoledì, non ho toccato cibo e giovedì mattina avevo già eliminato quei 3 kg.
Grazie per i piacevili e sempre interessanti scambi di idee.
A risentirci.
Raffaele

casapangea

Le articolazioni subiscono traumi se non si é allenati e se non si ha tecnica. Un medico d'urgenza mio collega dice sempre " noi siamo macchine nate per correre... solo che ce ne siamo dimenticati" . Come si muovono nell' Amazzonia ?? Come si muovono i masai?? Correndo .... ma lo fanno da sempre . I bimbi imparano a camminare e poi subito iniziano a correre istintivamente e lo fanno in maniera fisiologica fino ai 4-5 anni ogni volta che se ne da loro la possibilità, poi noi li fermiamo per mandarli prima all'asilo e poi a scuola dove dovranno stare seduti e buoni ed é lì che si inizia a dimenticare di essere " macchine " per correre. La corsa é nel nostro DNA perché da sempre siamo prede oltre che predatori. Dobbiamo solo ritrovare la memoria piano piano....

raffaelesaldutti

Ok, ricevuto, è sicuramente tutto vero come anche il fatto che purtropp ce lo siamo dimenticato. Abbiamo sempre immaginato gli alieni come esseri con grandi teste e corpi esili e forse è questo a cui tenderemo ad assomigliare in futuro se non ci saremo estinti prima

raffaelesaldutti

Mi sono un po' lasciato andare nelle scorse settimane ed ho raggiunto ieri mattina i 67 kg, vediamo se riusciamo a fare i bravi nei prossimi giorni. Non ho più fatto giorni infrasettimanali di digiuno da più di un mese , vedremo se la prossima settimana me la sento di ricominciare.
A risentirci

vascocane

Per esperienza diretta sul mio fisico, posso dire che non bisogna stare dietro alle mode per stare in forma. Se si vuole dimagrire basta togliere 200-300 kcal al tdee senza fare digiuni che stressano il fisico e la mente e ci fanno allontanare dall’obiettivo. Dopo 2 mesi di ipo, si torna in normocalorica, per poi riprendere a togliere 200-300 kcal, tranquilli tranquilli senza affannarsi troppo, con l’attività fisica che ci piace di più fare