Meno mangio e meno ho fame? — Italian

Meno mangio e meno ho fame?

Ciao ragazzi.
Ultimamente mi capita spesso di non avere fame, o meglio, nell'ultimo periodo ho iniziato a saltare la merenda di prima mattina per poi concentrare pasti più abbondanti durante il pranzo e la sera, in modo da poterli assumere dopo l'allenamento. In più mi risulta più comodo perché la sera tendo a mangiare di più, e, dal momento che ho recentemente scoperto leggendo e informandomi che non è il timing dei pasti a contare quanto più l'ammontare calorico giornaliero, ho deciso di provare in questo modo. Questi giorni però, ho notato che così facendo, ho molta meno fame, e anche quando arrivo a casa non avendo mangiato da otto ore spesso non sento il minimo appetito. Questo mi porta spesso a cena a non arrivare nemmeno all'ammontare calorico giornaliero di un'ipocalorica (per intenderci oggi, con una cena abbondante sono riuscita ad arrivare a 1300 calorie) , e per me che voglio andare in massa è un problema😬. Il fatto è che mi sembra che durante il giorno mangiando meno io non senta gli stessi impulsi di fame che provavo quando invece facevo più spuntini nell'arco della giornata, e anzi, spesso mi accorgo che il mio corpo non ha bisogno di tanto cibo quanto pensassi e non so se percepirla come una buona cosa o meno. Ora però non so se ascoltare ciò che mi dice il mio stomaco o mangiare di più durante la giornata, anche la mattina, anche se ho notato che nei periodi in cui 'digiuno' mi sento più attiva e meno assonnata. Voi che ne pensate? È normale? Avete dei consigli da darmi?

Commenti

  • runlionrun
    runlionrun Post: 829 Member
    È normale dopo un po' di tempo non sentire più lo stimolo della fame ( é il giocoforza dell'anoressia). Fa bene? Ovvio che no.
    Posso solo consigliarti di obbligarti a mangiare nonostante la mancanza dello stimolo, vedrai che tornerà presto. Il non aver fame nonostante le poche kcal assunte non é una cosa positiva.
    Torna ad aumentare i pasti un po' per volta
  • panzottina99
    panzottina99 Post: 15 Member
    Grazie mille! E per quanto riguarda mangiare per andare in massa hai qualche consiglio? Non l'ho mai fatta prima, o meglio, lo facevo ma inconsapevolmente ahahahaha(sono una persona che mangia parecchio però si allena con i pesi)
  • f0rex_
    f0rex_ Post: 326 Member
    > @panzottina99 ha detto:
    > sono una persona che mangia parecchio

    > @panzottina99 ha detto:
    > con una cena abbondante sono riuscita ad arrivare a 1300 calorie

    Qualcosa non torna
  • Greggus13
    Greggus13 Post: 890 MFP Moderator
    Ciao @panzottina99 ... non so quale sia il tuo livello di allenamento però tendo a presumere non sia molto avanzato, vista la domanda :)
    Fare una dieta per la massa significa creare un surplus calorico che, abbinato ad un buon allenamento, possa sostenere un aumento della massa muscolare ... tieni presente che il tuo peso aumenterà nel complesso ... quindi in misura più o meno elevata metterai su anche massa grassa.
    Quindi, fermo restando che ognuno ha le sue opinioni e convinzioni, nel tuo caso ti consiglio di essere prudente iniziando con 35/40kcal/kg o con un 10/15% sopra il tuo tdee ammesso che tu lo conosca.
    Poi dovrai trovare un modo per calcolare il tuo grasso corporeo e misurarlo ad intervalli regolari in modo da bilanciare la dieta mantenendo il suo incremento a livelli per te accettabili.
    Questa secondo me è la base di partenza ... poi considera comunque che anche frequenza e timing dei pasti, apporto di acqua, suddivisione dei macronutrienti, apporto di micronutrienti etc etc hanno una loro importanza, grande o piccola a seconda delle singolarità dell’individuo e alle opinioni di chi da i consigli.
    Come fonte di informazioni riguardo la dieta per il BB ti consiglio di leggere gli articoli di Lyle McDonald e di Layne Norton che puoi trovare in rete, disgraziatamente non in lingua italiana.

    Un saluto.
  • Djanvito
    Djanvito Post: 224 Member
    modificato novembre 2018
    panzottina99 ha scritto: »
    Ciao ragazzi.
    Ultimamente mi capita spesso di non avere fame, o meglio, nell'ultimo periodo ho iniziato a saltare la merenda di prima mattina per poi concentrare pasti più abbondanti durante il pranzo e la sera, in modo da poterli assumere dopo l'allenamento. In più mi risulta più comodo perché la sera tendo a mangiare di più, e, dal momento che ho recentemente scoperto leggendo e informandomi che non è il timing dei pasti a contare quanto più l'ammontare calorico giornaliero, ho deciso di provare in questo modo. Questi giorni però, ho notato che così facendo, ho molta meno fame, e anche quando arrivo a casa non avendo mangiato da otto ore spesso non sento il minimo appetito. Questo mi porta spesso a cena a non arrivare nemmeno all'ammontare calorico giornaliero di un'ipocalorica (per intenderci oggi, con una cena abbondante sono riuscita ad arrivare a 1300 calorie) , e per me che voglio andare in massa è un problema😬. Il fatto è che mi sembra che durante il giorno mangiando meno io non senta gli stessi impulsi di fame che provavo quando invece facevo più spuntini nell'arco della giornata, e anzi, spesso mi accorgo che il mio corpo non ha bisogno di tanto cibo quanto pensassi e non so se percepirla come una buona cosa o meno. Ora però non so se ascoltare ciò che mi dice il mio stomaco o mangiare di più durante la giornata, anche la mattina, anche se ho notato che nei periodi in cui 'digiuno' mi sento più attiva e meno assonnata. Voi che ne pensate? È normale? Avete dei consigli da darmi?

    È normale. Il primo impulso alla fame è dato dal tuo stomaco, che ha un'elasticità limitata. Se mangi tanto in pochi pasti raggiungerai sempre il limite, se mangi poco e spesso lo stomaco non darà mai l'impulso di sazietà.
    Il secondo impulso è dato dal glucosio in circolo. Pasti frequenti, senza fare una rigorosa attenzione alla composizione dei macro e al carico insulinico, rischiano di provocare rapidi up and down di zuccheri nel sangue, che una volta spazzati via dall'insulina spingono il tuo corpo a richiederne ancora ( e ti fanno sentire stanca e assonnata). Brevi periodi di digiuno spezzano invece questo meccanismo e insegnano al tuo corpo a sfruttare il metabolismo lipidico, evitando crisi energetiche.
    Son sempre più convinto dell'idea che le indicazioni di fare più pasti durante la giornata, per contrastare l'obesità, siano state il più clamoroso autogol della storia.

    Detto questo, è un fatto che la tua prima esigenza deve essere il bilancio calorico, specialmente se vuoi fare massa... e ti servirebbe il doppio di quello che mangi. Il tuo stomaco non sa nulla di quali sono i tuoi obiettivi di crescita e se anche lo sapesse gli mancherebbe una calcolatrice per fare il conto delle calorie. Le tue sensazioni contano nulla: contano i numeri e la matematica; e i tuoi obiettivi ovviamente. :)

    Quindi se rarefare i pasti ti crea problemi a riguardo devi assolutamente inserirne di più. Sta a te trovare l'equilibrio ideale e il numero di pasti che ti permetta di rispettare le calorie richieste, perchè è una cosa soggettiva.
    Un'altra via è quella di scegliere alimenti meno sazianti e più densi caloricamente, ma è una strada pericolosa, perchè se ti porta a sballare completamente i macro o a eliminare alimenti fondamentali per apporto di fibre, vitamine e micronutrienti, come frutta e verdura, i danni possono essere anche peggiori. Spesso alimenti sazianti sono anche migliori.
    Ultima cosa che ti posso dire è di non bere durante i pasti. Non ridurre l'apporto di liquidi eh, sia ben chiaro, ma bere di più fuori dai pasti, perchè i liquidi riempiono lo stomaco e ti fanno sentire sazia più facilmente.
  • runlionrun
    runlionrun Post: 829 Member
    > @Djanvito ha detto:

    . Pasti frequenti, [...]
    Brevi periodi di digiuno spezzano invece questo meccanismo e insegnano al tuo corpo a sfruttare il metabolismo lipidico, evitando crisi energetiche.
    [...]di fare più pasti durante la giornata, per contrastare l'obesità, siano state il più clamoroso autogol della storia.
    >

    Vengo in pace XD
    Ho un dubbio, non ho capito una cosa, ma pasti frequenti e brevi periodi di digiuno... Non sono la stessa cosa??
    Mangio 5 volte al giorno e digiuno per 2 ore ogni volta, non porta allo stesso risultato??
  • panzottina99
    panzottina99 Post: 15 Member
    > @f0rex_ ha detto:
    > > @panzottina99 ha detto:
    > > sono una persona che mangia parecchio
    >
    > > @panzottina99 ha detto:
    > > con una cena abbondante sono riuscita ad arrivare a 1300 calorie
    >
    > Qualcosa non torna

    Ieri ne ho assunte poche perché ho dovuto saltare il pranzo per mancanza di tempo, sennò con il pranzo ne consumo ovviamente di più:)
  • AlfredoCroci
    AlfredoCroci Post: 320 Member
    Se eri abituata a pasti numerosi (5, 6 al giorno) e piccoli è normale che il tuo stomaco dia il segnale di pieno con piccole quantità. Se salti uno o due pasti fai fatica inizialmente a ripartire volumetricamente il cibo.
    Inizialmente prova a usare cibo più caloricamente denso, fino ad abituarti.

    Ad ogni modo, se anche fai abbondante cena e mangi poco nel resto del giorno, poco conta se riesci a mangiare quello che devi intermini calorici e di macronutrienti.

    Avere fame ogni 3 ore non è una cosa, a mio avviso, simpatica e salutare. Quindi, non mi preoccuperei se non hai fame anche dopo 8 ore di digiuno se però riesci a mangiare a dovere nell'arco della giornata.

    Per quanto riguarda la massa, ti hanno risposto a dovere sopra. Serve un lieve surplus

  • Djanvito
    Djanvito Post: 224 Member
    runlionrun ha scritto: »
    Vengo in pace XD

    Ahahah! Tranquillo, io sono in pace di default! :p
    runlionrun ha scritto: »
    Ho un dubbio, non ho capito una cosa, ma pasti frequenti e brevi periodi di digiuno... Non sono la stessa cosa??
    Mangio 5 volte al giorno e digiuno per 2 ore ogni volta, non porta allo stesso risultato??

    Letteralmente sì. In pratica non proprio. In 2 ore probabilmente non hai neanche completato lo svuotamento gastrico.
    Il discorso è che, a seconda del tempo che passa senza assumere cibo, il corpo produce delle variazioni ormonali e modifica il suo metabolismo. Entro le 2 ore c'è ancora insulina in circolo (ovviamente dipende da quanto l'ho alzata), il metabolismo è perennemente fisso sui glucidi (anche qui ovviamente dipende, ad esempio con diete strane o chetogeniche cambian le cose), quelle 2 ore di "digiuno" praticamente non si sentono. In un range orario più ampio gli effetti sono soprattutto benefici: l'insulina torna a zero, sale la produzione di GH, in assenza di sforzi fisici il corpo inizia a sfruttare il metabolismo lipidico. Se passa ulteriore tempo però intervengono effetti negativi, le scorte epatiche si depauperano, il catabolismo inizia a coinvolgere i muscoli, eccetera.
    È il discorso che cercavo di fare nell'altra discussione: è necessario mettere i punti sulle i e non ragionare per estremi, perchè un conto è parlare di 16 ore di digiuno (sonno compreso, quindi di fatto 8 ore da svegli), un altro è parlare di 2 giorni senza mangiare... la differenza è abissale e poche ore fanno la differenza per quanto riguarda le reazioni dell'organismo.