Che ne fate dei "vecchi" vestiti?

Non penso di essere la persona migliore per rispondere visto che ho buttato un jeans 64 esattamente qualche mese fa. Quando mi sono trasferita, due anni fa, l'ho lasciato comunque a casa dei miei. Per non parlare di una camicetta blu che resiste ancora ad ogni cambio di stagione nel fondo degli scatoloni: mi calava bene su 150cm di fianchi. Vabe...questa è malattia.
Detto ciò, quando ho dovuto "buttare" taglie più normali (dalla 52 in giù) ho preferito fare il mio bel pacco e portarlo in Caritas o a case famiglia. Loro sapranno come usarle. Naturalmente tenendo conto del fatto che quei vestiti avevano avuto "poca vita" o comunque erano ben conservati e decenti.
Dalle mie parti queste sono le uniche alternative al secchio dell'indifferenziato...
E comunque per me è l'unica maniera per staccarmi da capi che non vorrei mai buttare, per tante ridicole ragioni che risiedono unicamente nella non ragione

Non si usa più "stringere" i capi? oppure nessuna di voi li recicla, tipo trasformare jeans in gonne??

Come no! Io ho stretto però solo capi un po' "più importanti": tipo giacche, il tailleur pantalone della laurea, un vestito da cerimonia. Solo che questo è solitamente praticabile nell'ordine Max di un paio di taglie...
Ho una casacca che l'uomo mi portò quando andò in trasferta in India: è stupenda, solo che ci andò quando pesavo 110kg. Ora lo uso come copricostume dopo aver chiuso gli spacchi laterali e con una bella cintura in tinta

, io li terrei, non perchè penso che potrebbero servirmi perchè cambierò taglia, ma perchè potrebbe venire voglia di metterli

Io invece in passato li tenevo per la giusta paura di tornare a quel peso. Ora davvero qualche feticcio non so perché lo tengo: insomma posso pensare di riprendere eccezionalmente venti chili, non settanta...almeno spero :sad:

sono lì a ricordarci la strada che abbiamo fatto per arrivare dove siamo ora.

Bellissima :flowerforyou:

Diciamo che nel caso di un sovrappeso lieve le taglie non sono molte e nel mio caso son massimo 2.
Sono stata per lo più 46 nell'ultimo decennio, ora 44 tendente alla 42.
La 44 potrò ancora portarla... nel senso che mi succede spesso di mettere pantaloni più larghi, sono diciamo più comodi
Le 46 le ho date via.

Ho dato molta roba tramite il gruppo su fb, te lo regalo se vieni a prenderlo.
Oppure, visto che organizziamo la festa del baratto, li lascio là.

No no missy, non succederà!
Come dice il mio amico salvoemme, forse li teniamo per non dimenticare da dove siamo partite? Mi piace come idea: sono lì a ricordarci la strada che abbiamo fatto per arrivare dove siamo ora.

:blushing:

sono lì a ricordarci la strada che abbiamo fatto per arrivare dove siamo ora.

Bellissima :flowerforyou:

A me ha aiutato anche a non tornare indietro ;-)

Io per un po li ho tenuti... non so nemmeno bene perché.
Un giorno un mio collega ma ha detto semplicemente.. butta il vecchio per fare spazio alla nuova te. Alla mia domanda "ma se ingrasso nuovamente non ho niente da mettermi" lui mi ha risposto I negozi esistono ancora.
Allora ho dato tutto alla caritas, credo che ne abbiano fatto dei lenzuoli!!! Ma cmq ho le foto a ricordarmi cosa ero e come non voglio tornare ad essere! (ps ho indossato una 54 e sono alta come una margherita...)

Io sto rientrando nei vestiti che mettevo 6 anni fa quindi per ora ho (pochi) vestiti larghi (non ho fatto molti acquisti in questi anni di obesità) e molti vestiti da rimettere (anche se, alcune cose, dopo 6 anni stridono un po' neanche tanto come "moda", ma come tipo di abbigliamento su di me che nel frattempo sono cresciuta e "maturata" -invecchiata suona male-)
Molte cose che mettevo a 85 chili, come dei cardigan che tenevo aperti, adesso mi vanno bene a 67 come golfini ampi.
Di sicuro quando arriverò al mio traguardo dei 55, ci saranno molte cose che faranno effetto tendone e dovrò darle via.

Purtroppo tutto questo stride con la mia conclamata disposofobia, assimilata da mia nonna, accumulatrice compulsiva. Sarà dura.. è sempre dura per me buttare le cose

Gli abiti belli li porto in sartoria e li faccio riprendere, il resto sacco e via...

Sinceramente se sono messi un po' male (vecchi in quel senso) li dò in beneficenza...se invece sono messi bene e li devo buttare via perchè troppo larghi, di solito li vendo al mercatino dell'usato, così dalla vendita ci ricavo il 50% (sempre meglio che niente al giorno d'oggi).
Poi ci sono alcuni vestiti a cui tengo particolarmente perchè sono legati a ricordi belli e allora li porto anche se non mi stanno benissimo fino a che proprio non si distruggono e allora non posso fare altro che buttarli nella pattumiera....

io di solito divido i miei vestiti rispondendo a determinate domande:
- mi sta bene?
- lo uso volentieri?
- ho un legame emotivo indelebile?
Se a tutte e tre rispondo no, nel caso in cui i vestiti siano poco usati le regalo ad amiche a cui stanno meglio, se sono più usati ma non orribili li dono a un gruppo parrocchiale che aiuta i disagiati. Solo nel caso in cui risponda si alla terza domanda o a tutte e tre li tengo.

A quanto pare sono una delle poche che vuotano l'armadio in letizia e con leggerezza . Le cose in buono stato vanno alla Caritas, o alla parrocchia; alcuni capi diventano stracci utili per pulizia bici e moto, altra roba finisce nella spazzatura. Ma io l'armadio lo aggiorno due volte l'anno, nel senso che se passano due stagioni senza che indossi un capo, vuol dire che non lo porterò più, indipendentemente dal dimagrimento. Ora che sto per rientrare nella 44avrò un sacco di roba in più da mettere, ma magari poi non mi piacerò per questioni di moda....ed allora via!!!