Mangiare in modo incontrollato: Capita anche a voi?

Capita anche a me bella... Anche tu hai enormi (ma davvero enormi,quasi da pianto) sensi di colpa dopo?

A me succede soprattutto quando sono stressata, il che è un problema visto che il mio inverno (sono un'universitaria) è sempre fonte di stress acuto tra pendolarismo e lezioni.. penso che bisogna imparare volta per volta a sfogare i problemi nella giusta direzione trovando loro delle soluzioni e non buttandosi sul cibo; almeno questo è quello che io tento di fare!!

A me succede quando sono stressata, ma soprattutto quando torno dai miei, perchè so di avere riserve di cibo illimitate a disposizione.Non è proprio una fame nervosa perchè non è voglia di qualcosa di particolare, è proprio fame che sazierei con qualunque cosa. Quindi cerco di buttarmi su frutta, verdura e yogurt in modo da placare il languorino e non buttarmi una botta di grassi nello stomaco. E' un "problema" che ho sempre avuto, nelle settimane in cui sto nel mio appartamento universitario non mi succede anche perchè inserisco sempre qualcosa di sfizioso durante la giornata, invece quando sono a casa tendo a voler mangiare in modo incontrolalto...boh, sarà l'aria diversa!
Se ti succede comunque cerca di compensare il giorno dopo con un pò di attività fisica in più, io cerco di rimediare così

Vai tranquilla, a me succede regolarmente dopo i lunghi in bicicletta: quando scendo dal sellino mi potrei mangiare il mondo e purtroppo spesso me lo mangio

Eccome!!!! Capita un sacco di volte anche a me, ma penso di sapere a cosa potrebbe essere dovuto.
Col fatto che stiamo a dieta, se mangiamo troppo poco e ci muoviamo troppo, il nostro corpo va in "depressione" da cibo e quando si inseriscono cibi zuccherosi o grassi, si innesta una sorta di desiderio compulsivo (dovuto agli stimoli che arrivano al cervello causati dai picchi glicemici) e non ci si riesce più a fermare...è come se fossimo drogati...
Consiglio una lettura (se posso): "Sugarblues, mal di zucchero" di William Dufty...io ho imparatoa non abbuffarmi (o almeno non più come prima) dopo averlo letto.

Capita anche a me qualche attacco di fame nervosa... Di solito limito i danni non facendomi trovare cose troppo grasse e caloriche in casa... Per esempio, evito di comprare patatine, stuzzichini, tavolette di cioccolata, merendine... Se mi prende un attacco di fame nervosa e non trovo niente che mi aggrada ho 2 possibilità: o esco a piedi per comprare qualcosa di goloso (male che va qualche caloria la consumo camminando) o mi accontento di quello che ho (frutta fresca o secca, anche se quella fresca di solito mi fa venire "fame vera" e regolarmi con quella secca è difficile perché mi placa ma ne sono ghiotta, oppure crackers integrali, magari con un cucchiaino di miele o yogurt e cereali e così via)... L'importante è avere cose monodose davanti, altrimenti non mi regolo. Finito di mangiare, magari non butto subito l'incarto, lo lascio sul tavolo così quando lo vedo mi "ricordo" che ho già mangiato ed è impossibile che io abbia di già di nuovo fame. Ovviamente "fame vera" e non "fame nervosa"... Comunque certi giorni è difficile, mi aiuta un buon libro, buona musica o qualcosa da fare, tenermi impegnata.

a me è sempre successo ma da quando mi sono messo in riga non me ne viene più la voglia... E questo è davvero incredibile!!!

In realtà ha perfettamente senso, secondo me. Perché mettendosi in riga, si fanno tutti i pasti necessari (e si mangia bene), quindi per quanto un regime possa essere controllato, non si arriva dopo una giornata di non aver mangiato nulla (magari per aver lavorato troppo senza distrarsi) a seguire l'impulso famelico che ci fa incamerare qualsiasi roba capiti a tiro.

Insomma, il nostro corpo, se lo trattiamo bene, ci aiuta anche con gli stimoli corretti.

Io credo che intanto aiuti molto fare almeno 5 pasti al giorno. Spezzare la mattina e il pomeriggio con uno spuntino aiuta tantissimo a tenere sotto controllo la fame.

La seconda cosa è sicuramente introdurre qualcosa di sfizioso per tutta la settimana, in modo da non sentire la mancanza.

Aiuta anche molto cucinare piatti golosi ma con delle sostituzioni ad hoc. Ad esempio preparare i biscotti con le gocce di cioccolato e sostituire il burro con l'applesauce (che si può fare in casa ed è buonissima ^^). A me aiuta molto anche tenere in casa lo yogurt greco a 0% di grassi, che ha poche calorie. C'è sia alla frutta (o alla vaniglia, io lo adoro alla vaniglia), altrimenti è ottimo con un po' di miele o di marmellata (magari senza zucchero, quella della rigoni è ottima).

Bisogna farsi un po' di strategie, e sicuramente aiuta anche non tenere le schifezze in casa. Io in questi giorni sono abbastanza tentata dalla roba salata e quindi non tengo patatine e affini, a volte le tengo in casa (in genere le tortillas) e mi concedo una ventina di grammi al giorno (in tutta la giornata, però ora che sono in mantenimento, durante la dieta vera e propria NO).

A me MFP serve per monitorare quel che mangio e non esagerare, so che se non peso la pasta tutti i giorni ne mangio troppa, ma mi ha insegnato a cucinare in modo alternativo ^^, per avere le quantità per saziarmi e le calorie giuste .

FORZA COMUNQUE, se un giorno succede che ci si abbuffa, ok, va bene, non si dovrebbe ma non VI COLPEVOLIZZATE ALLE LACRIME!! Non vale la pena, non è successo nulla, ne avevate bisogno e stop. Ogni tanto il cibo va anche goduto!

Mangiare in modo incontrollato no,però cado in tentazione. Ho iniziato a mangiare più sano e a fare attività fisica da circa 3 mesi, mi son posta dei limiti e ho trovato anche le motivazioni giuste,non è per niente facile dire di no quando davanti mi piazzano qualcosa che mi piace un sacco....e dopo 4-5 volte che mi viene riproposto,ecco che accetto (anche perchè chi me lo offre si preoccupa che io non mangi abbastanza,e ogni volta che dico di no si rattrista,e questo è un altro motivo che mi fa accettare). Poi a volte è il mio stesso compagno che spunta con un cioccolatino...e dire di no è impossibile XD Sensi di colpa non ne ho,mi propongo soltanto un po' di esercizio in più,ho anche preso un contapassi che indosso ogni giorno,e prima di andare a dormire controllo quanti passi ho fatto e quante calorie ho bruciato...che sembra una cavolata,ma secondo me è molto utile

Ciao Ragazzi vi voglio segnallare un app interessante per la disordine alimentare : Recovery Record, purtroppo e solo in inglese , aiuta tanto a prendere nota tramite un questionario giornaliero dei sentimenti nel confronto del cibo, quando si sgara. E interessante quando si comincia a capire la logica dell'app, si e piu consapevoli delle motivazioni che ci fa sfogare nel cibo. Poi, e gratis. Scusate l ortografia, sono straniera,

Io a contrario di tanti altri se sono nervosa non mangio nulla mi si chiude lo stomaco...se sono indaffarata o presa da qualcosa di importante zero fame.
Ma quando mi rilasso e soprattutto in compagnia allora non mi fermo più. A costo poi di stare male senza rendermene conto mi ingozzo!
Nel periodo del ciclo mi vengono delle voglie di cibi che normalmente non penso neanche lontanamente di mangiare perchè non mi piacciono. Non mi piace la cioccolata, ma ne ho mangiato ( scusate, schifata) un quadretto spinta da questa voglia...presa da un delirio ho anche mangiato tutti i confetti di una bomboniera che avevo da tempo nel mobile...Il mio cervello mi diceva...ZUCCHERO!!!!
Chissà se sono veramente messaggi che il nostro corpo ci manda perchè ha veramente bisogno di queste sostanze sta di fatto che non bisogna sentirsi in colpa ma assecondare questi attacchi e magari tenere in casa qualche dolcetto- snack così quando capita non ci si riduce a mangiare cose che non piacciono ma che contengono zucchero.

Ci sono anche io, mi capita soprattutto se la serai guardo la tv, se mi metto sul divano e parte un film entro mezz'ora mi vien voglia di schifezze, anche se ho mangiato da poco..