Diario di bordo

> @Jess__92 ha detto:
> Non so perché non mi fa scrivere l'intero messaggio

Ciao a te Jess
Penso che il messaggio ti si spezzetta perché provi a mettere delle emoticon dalla tua tastiera (a me, almeno, fa così). Le uniche emoticon che l'app consente nella sezione comunity sono quelle che puoi selezionare in alto, subito sopra il riquadro dove stai scrivendo.
Cosa diversa con i messaggi che metti in bacheca, dove accetta anche quelli della tua tastiera.

L'app, di per sé, è una semplice raccolta dati che ti fa tener SOTTO CONTROLLO ciò che mangi ed i tuoi obiettivi. Ogni tanto mi crasha, ma in definitiva é una buona app e molto VERSATILE: ho amici di mpf a cui interessa più scambiarsi ricette, chi vuol far massa, chi deve scendere di peso, etc. Insomma, ognuno ha i suoi obiettivi ed uno stile di allenamento anche molto diverso l'un l'altro: runner, bodybuilding, aerobica, passeggiate, ... Davvero di tutto.
Sicuramente la spinta base, qualsiasi sia il tuo obiettivo, deve nascere e devi trovare la forza in te. Il bello dell'app, per me, é che ti permette di supportare e ricevere SUPPORTO dagli altri utenti. Psicologicamente, soprattutto, se il percorso dura mesi, se non anni, vuol dire tanto.

Se vuoi, aggiungimi anche tra gli amici, 'ché scrivo qualcosina anche in bacheca e così, ci si supporta anche a vicenda.

IO E LO SPORT

In breve:
mi piace ed ho praticato diversi tipi di sport, tutti però solo a livello dilettantistico

In lungo:
da quando ho cominciato a camminare avevo già pattini e scii ai piedi (abito in una città marittima … ovvio no? Ahahah)
Per il PATTINAGGIO l’ho sempre praticato per divertimento, vedevo in pista gente che faceva, io imitavo. In più c’era un signore, ex campione di pattinaggio, ottima tecnica e velocità nonostante l’età già inoltrata, che prendeva a cuore i bambini come me (bambini con la voglia di imparare) e, da lui, ho imparato tanto. Ora posso pattinare ma piano e dritta, stop. Non mi arrischio neppure a girare incrociando le gambe.
Per gli SCII, beh, anche quello sempre come hobby, nulla di che, ma feci anche una gara, una volta, in una delle tante settimane bianche ed arrivai terza su una ventina di persone. Insomma, non eccezionale, ma non facevo poi chissà che schifo. Ho avuto anche un paio di lezioni o poco più con un istruttore di scii. Fine. Mai praticato scii fuori pista, ma qualsiasi colore di pista te la facevo. Preferivo la rossa, comunque. Ho sempre sciato, principalmente, con papà: si arrivava in pista quando aprivano gli impianti, si andava via quando chiudevano; soste inesistenti se non nei momenti di salita. Ciao scii, forse quelli da fondo, ma boh, forse un giorno.
Adoravo fare le passeggiate, di quelle lunghe. Belle quelle montanare dove si sale, si scende, si va per i sentieri, etc. partendo la mattina ed arrivando la sera. Non più chissà che lunghe, evitando proprio quelle montanare.
Comunque dicevamo sport. Primo sport reale praticato, comunque è stato a 6 anni: GINNASTICA ARTISTICA. Mi piaceva, ma io volevo passare poi a ritmica e, a ritmica, prendevano solo quelle molto flessibili e brave (era un’associazione che puntava subito all’agonismo); io non lo ero. Ero normale né uno stecco di legno né una che faceva la spaccata a freddo.
Più o meno in contemporanea, comunque alle elementari, c’erano dei corsi interni alla scuola di DANZA CLASSICA, insomma un’infarinatura di posizioni base, etc. ho pure di questo sport.
Quindi terminato l’anno cambiai e, con Mimì Aiuara terminato, Mila e Shiro in entrata, che ti vuoi fare? PALLAVOLO, per 6/7 anni. Un’eternità. E neppure mi piaceva chissà che, ma era un gioco. E io giocavo: ero bravina come alzatrice ed ero veloce a prendere le palle che schizzavano in campo.
Ad un certo punto, mi sembra giocassimo anche ad un livello di categoria (non ricordo quale), quindi, forse, un pre-agonismo qui me lo son fatto. Ma nulla di che. Non c’era la scintilla del “wow, è lo sport della mia vita”, e parlando di sport di squadra, in genere, non dico che storco il naso ma non ci faccio le corse, se non per fare una partita così, giusto per divertimento.
Poi, niente, finalmente ci diedi un punto e provai: un anno PALESTRA (che squallore! Mi hanno dato una scheda e lasciato allo sbaraglio … lasciata dopo 3 mesetti scarsi) e un anno di NUOTO (non mi spiaceva e riuscivo pure benino, ma delle mamme portavano i propri figli piccoli sia negli spogliatoi che nelle docce femminili … probabilmente ora me ne fregherebbe alquanto, ma, all’epoca, proprio no … una bella croce su e ciao nuoto).
Allora provai una news dell’epoca: AEROBICA. Mannaggia l’aerobica. Sempre voluto superare il mio limite, ma con aerobica non si può fare … trauma al menisco e tutto quello che è conseguito.
L’ultimo anno di scuole superiori, la scuola organizza pure dei corsi extrascolastici tra cui un corso di BALLI LATINI e pop/rock (boh, non so come definirli … alla fine comunque ci abbiamo fatto pure uno spettacolo), fatto sta che ora so i passi base della salsa, chachacha e queste robe qui.
Finalmente comincio a provare un po’ di arti marziali: inizio con JUDO ma la palestra è davvero puzzolente e onestamente tutto quel contatto fisico non mi aggradava e, dopo un anno, non ho proseguito più; quindi KARATE, ma era il classico mese gratuito di prova, li è iniziato e li è finito.
Nel frattempo acquisto di mezzo personale e diminuizione di camminate per arrivare da un posto all’altro. Fine di km e km macinati a piedi tra discese e salite, anche di corsa.
Comunque, alla fine ho trovato il mio sport: SHIN DO RYU che poi è diventato il più classico KUNG FU perché ho cambiato palestra. Il tutto sempre a livello amatoriale, però mi garbava proprio.
… passano gli anni … comincio ad intervallare ed a fare sempre più sporadicamente attività fisica sino a renderla saltuaria sino interruzione di anni e anni.
Arriva il 2012 e decido che devo riprendere a fare qualcosa (ormai la schiena iniziava a darmi i primi colpi di grazia ed avevo un paio di kiletti da perdere che non ero riuscita a finire di smaltire con la seconda gravidanza). Il tempo lo trovo alle 23 di sera a casa (acquisto bilanciere, manubri, etc., mi iscrivo ad un forum attinente e via, vado di BODY BUILDING). Ho appresso un sacco di tecniche che prima non conoscevo sul fare gli esercizi con i pesi (a saperlo quando mi iscrissi da piccola in palestra, sarebbe stato certamente molto meno noioso). E’ stato il periodo migliore per la mia schiena ed ho imparato un mucchio di robe sull’alimentazione che prima ignoravo. Mi ero pure attrezzata con fogli excel per tenere sotto controllo i valori nutrizionali, calorie, misure, etc. Ho sempre adorato raccogliere i dati, dovevo fare la raccoglitrice ed analista di dati. A parte ciò, pensavo pure di riprendere l’università lì dove l’avevo lasciata per proseguire con scienza della nutrizione, ma alla fine rischiai l’ortoressia e trovai ciò che volevo davvero studiare.
Abbandonai il body building e mi diedi all’università a tempo pieno (oddio, tempo serale tendente al notturno, ma bon).
… aripassano gli anni e la schiena decide di ammazzarmi: non è più solo un colpo della strega, un semplice blocco a letto, una cervicale, ma si passa ad eventi piacevoli quali lombalgia acuta (ho partorito due volte con tanto di cuciture a seguire “a caldo”, mi son levata un dente dove l’anestesia ha quasi subito perso effetto, ma come questo dolore, giuro, niente di più brutto), sciatica e mal di schiena, praticamente cronico con effetto quasi immediato al blocco (bastava un piccolo movimento sbagliato o un semplice cambiamento brusco/umido del tempo). Ingrasso pure e non mi rendo conto di ciò sino a quando una mia amica posta su facebook una mia foto: ero una palla!
Eppure il fatto della palla non mi faceva partire, con convinzione, a far dieta+attività fisica. Ci è rivoluto un nuovo blocco a letto per darmi lo scossone finale.
E niente, eccomi approdata al mondo di MFP, dove il diario alimentare non me lo devo costruire pezzo per pezzo, ma ho già un database parecchio ricco a disposizione e, nell’eventualità, posso inserirci anche alimenti nuovi. Pure i piatti, volendo. E tiene traccia, volendo, pure dell'attività fisica! Perfetto è il mio foglio di calcolo senza fare il foglio di calcolo, wow!
Per non parlare del supporto degli amici che ho trovato qui. Uno stimolo ulteriore e, assolumente, non irrilevante. Ho pure acquistato, durante il percorso, un activity tracker, buono per ricordarti che devi fare attività fisica, sempre; cavoli se non ti stimola anche quello! In più ti fa un calcolo, più preciso (non preciso preciso, ma, ritengo, un po’ di più sicuro, rispetto alla più variegate formule matematiche che non considerano variabili che, invece, un giochino del genere misura) delle calorie consumate e posso tenere traccia di variazioni della mia composizione corporea che ho sempre rilevato solo con il classico metro da sarta (postumi del mio essere body builder, sempre che, 1/2 anni in quel settore, mi possa classificare come tale).

Urca che papier di roba. La prossima volta spero di essere un po’ più concida.
Un salutoooooooo

E niente, sono 80 giorni da che ho intrapreso il mio percorso verso il benessere (se fossi stata Fogg avrei finito il mio viaggio intorno al mondo, invece io continuo).
Sono a -9kg tondi tondi e la mia ricomposizione corporea si è attivata alla grande: tutti i miei muscoli atrofizzati si stanno "riaccendendo" ed é una meraviglia risentirli (e rivederli). Sono ancora con le curve morbide in zona pancia e fianchi, ma la durezza la ricomincio a sentire anche la. Ciao muscoletti belli
Inotre, da che monitorizzo la massa grassa vs la magra (un mesetto e mezzo supergiú): la grassa é scesa di due punti e la muscolare di uno.
Inoltre ho acquistato un gel con artiglio di drago, arnica e mentolo che, insieme agli allenamenti, ha contribuito a farmi star decisamente meglio con la mia schiena perennemente in uno stato dolorante/bruciante. La sento ora, quasi, come le persone normali!
É una sensazione che non provavo da tempo.
Bon, un saluto a tutti ed al prossimo aggiornamento

> @patriziaantonacci614 ha detto:
> Brava @aliaskirara, il cambiamento deve partire dalla testa. Puoi ottenere ciò che vuoi, se lo vuoi veramente.
> Se hai bisogno di consigli/ricette puoi consulate il mio profilo

Verissimo: con una motivazione personale e forte, si arriva dove si vuole.