Corsa e digiuno intermittente — Italian

Corsa e digiuno intermittente

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Buongiorno a Tutti, ho seguito anni fa per diversi mesi il protocollo 22/2 quindi una warrior diet mangiando una volta al giorno; la cena.
Da quando ho iniziato a correre con percorrenze sempre più lunghe ho abbandonato il digiuno intermittente con il quale mi trovavo molto bene.
Chiedo se secondo voi posso nuovamente tornare ad applicarlo giornalmente anche in questi giorni nei quali mi alleno con la corsa la mattina presto che significherebbe terminare la corsa bere the e caffè, saltare la colazione e il pranzo per poi alimentarmi in modo completo ed equilibrato per la cena.
Grazie per i vostri pareri.

Commenti

  • runlionrun
    runlionrun Post: 829 Member
    modificato agosto 2019
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    Secondo me obbligheresti il corpo a cannibalizzarsi. Dopo uno sforzo aerobico o anaerobico il corpo necessita di reintrodurre nutrienti e se non ne ha dall'esterno se li procura a forza.
    Non per nulla nelle gare di corsa c'è un rifornimento ogni 10km e nelle ultramaratone si beve ogni 10min e si mangia ogni 30min
  • Bettinocava
    Bettinocava Post: 83 Member
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    runlionrun ha scritto: »
    Secondo me obbligheresti il corpo a cannibalizzarsi. Dopo uno sforzo aerobico o anaerobico il corpo necessita di reintrodurre nutrienti e se non ne ha dall'esterno se li procura a forza.
    Non per nulla nelle gare di corsa c'è un rifornimento ogni 10km e nelle ultramaratone si beve ogni 10min e si mangia ogni 30min

    si............hai ragione. Quindi facendo corsa al mattino presto non posso seguire il digiuno intermittente ogni giorno.
    Penso che lo adotterò nei giorni nei quali non corro. Grazie.
  • ferfralla
    ferfralla Post: 32 Member
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    Io ho praticato il digiuno intermittente 16/8 per un anno e mezzo, allenandomi a digiuno quasi tutti i giorni. A differenza tua, però: ero obesa, non facevo sport aerobici (a parte 10 minuti di riscaldamento), ma bodybuilding. Avendo una inflessibilità metabolica, il mio corpo non faceva fatica a mangiarsi il grasso, invece dei carboidrati, durante lo sforzo fisico e, infatti la mia massa muscolare non è diminuita, ma aumentata tantissimo. Mi sentivo adrenergica e piena di energia. Avvicinandomi al peso forma, ho dovuto smettere col digiuno proprio perché i miei muscoli richiedevano sempre di più energia rapida e quindi carboidrati.
  • Greggus13
    Greggus13 Post: 890 MFP Moderator
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    Parlo da perfetto ignorante sia di corsa che di digiuno intermittente ... però a rigore di logica questo dovrebbe essere uno di quei casi dove un integratore potrebbe essere di aiuto ... assumere aminoacidi durante l’allenamento dovrebbe evitare o al limite ridurre il catabolismo muscolare senza interferire negativamente sullo stato di digiuno. Ovviamente questo non risolve il problema dell’esaurimento delle scorte di glicogeno, li servirebbero dei carboidrati e credo neanche la hbdc sia consentita durante il digiuno.
    Comunque sia non ho mai capito il senso dell’allenarsi a digiuno, ma sicuramente sarà uno dei miei numerosi limiti. 😂
  • Bettinocava
    Bettinocava Post: 83 Member
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    ferfralla ha scritto: »
    Io ho praticato il digiuno intermittente 16/8 per un anno e mezzo, allenandomi a digiuno quasi tutti i giorni. A differenza tua, però: ero obesa, non facevo sport aerobici (a parte 10 minuti di riscaldamento), ma bodybuilding. Avendo una inflessibilità metabolica, il mio corpo non faceva fatica a mangiarsi il grasso, invece dei carboidrati, durante lo sforzo fisico e, infatti la mia massa muscolare non è diminuita, ma aumentata tantissimo. Mi sentivo adrenergica e piena di energia. Avvicinandomi al peso forma, ho dovuto smettere col digiuno proprio perché i miei muscoli richiedevano sempre di più energia rapida e quindi carboidrati.

    Grazie per la tua testimonianza e complimenti per il dimagrimento.
    Anche io non ho nessun problema a correre a digiuno, anzi non riesco ad allenarsi facendo prima la colazione.
    La mia vera domanda era sapere se qualcuno oltre ad allenarsi a digiuno continua con il digiuno anche dopo l'allenamento riuscendo a digiunare fino alla cena.
  • Bettinocava
    Bettinocava Post: 83 Member
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    Greggus13 ha scritto: »
    Parlo da perfetto ignorante sia di corsa che di digiuno intermittente ... però a rigore di logica questo dovrebbe essere uno di quei casi dove un integratore potrebbe essere di aiuto ... assumere aminoacidi durante l’allenamento dovrebbe evitare o al limite ridurre il catabolismo muscolare senza interferire negativamente sullo stato di digiuno. Ovviamente questo non risolve il problema dell’esaurimento delle scorte di glicogeno, li servirebbero dei carboidrati e credo neanche la hbdc sia consentita durante il digiuno.
    Comunque sia non ho mai capito il senso dell’allenarsi a digiuno, ma sicuramente sarà uno dei miei numerosi limiti. 😂

    L'allenamento a digiuno io parlo solo di corsa altri sport non ne pratico ti permette di essere più performante da un punto di vista di risultati sportivi ed invoglia il tuo corpo all'utilizzo dei grassi in eccesso invece che andare ad utilizzare l'energia appena ingerita con l'ultimo pasto. Inoltre nel mio caso specifico prima di decidere per la corsa a digiuno ho provato anche a correre facendo prima colazione ed il risultato è stato negativo sia in termini di performance che proprio di stomaco (mi sono dovuto fermare dietro un albero "in raccoglimento")
  • f0rex_
    f0rex_ Post: 326 Member
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    > @Bettino66 ha detto:
    > (Quote)
    >
    > L'allenamento a digiuno io parlo solo di corsa altri sport non ne pratico ti permette di essere più performante da un punto di vista di risultati sportivi

    Dubito fortemente :o

    O almeno, sarebbe giusto puntualizzare quantomeno le distanze percorse, perché finito il glicogeno che hai immagazzinato coi pasti precedenti, le prestazioni precipitano. Di che distanze stiamo parlando?

    Come consiglia anche @Greggus13 se vuoi anche mantenere la massa muscolare dovresti integrare quantomeno gli amminoacidi essenziali, ma anche qui dipende se hai una ragguardevole mole di massa muscolare e io tuo obiettivo è non perderla.
  • Greggus13
    Greggus13 Post: 890 MFP Moderator
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    Ah bon ... mea culpa ... avevo capito il problema fosse evitare che il corpo si cannibalizzasse correndo a digiuno ... ... ... andando a logica comunque mi pare molto improbabile ottenere performance atletiche superiori a digiuno e penso che l’ottimale sarebbe trovare la giusta combinazione di timing e alimenti per il pasto che precede l’allenamento ... così come mantenere a partire dalla mattina e fino alla sera il corpo in riserva di glucosio non credo sia positivo ... però ripeto riguardo la corsa la mia ignoranza è totale ... quindi mi taccio! 😂
  • runlionrun
    runlionrun Post: 829 Member
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    Correndo a digiuno si va a grassi e non a zuccheri. Per bruciare i grassi c'è bisogno di più Ossigeno, lo sforzo è maggiore. È il classico "muro" che si incontra verso il 34° km in una maratona, quando il corpo finisce il glicogeno e passa a bruciare grassi, l'effetto è simile al prendersi una padellata dritta in faccia, da lì poi a correre sul catrame molle. Va bene la corsetta a digiuno per massimizzare la perdita di grassi, seguita però da colazione.
    Se proprio vuoi digiunare fallo nei giorni dove non corri.
  • Bettinocava
    Bettinocava Post: 83 Member
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    f0rex_ ha scritto: »
    > @Bettino66 ha detto:
    > (Quote)
    >
    > L'allenamento a digiuno io parlo solo di corsa altri sport non ne pratico ti permette di essere più performante da un punto di vista di risultati sportivi

    Dubito fortemente :o

    O almeno, sarebbe giusto puntualizzare quantomeno le distanze percorse, perché finito il glicogeno che hai immagazzinato coi pasti precedenti, le prestazioni precipitano. Di che distanze stiamo parlando?

    Come consiglia anche @Greggus13 se vuoi anche mantenere la massa muscolare dovresti integrare quantomeno gli amminoacidi essenziali, ma anche qui dipende se hai una ragguardevole mole di massa muscolare e io tuo obiettivo è non perderla.

    Corro da 4 anni con percorrenze progressive fino a 35 km. Sempre corso a digiuno, con cariche di carbo nei due giorni precedenti. Questa è una pratica corrente per chi corre, ma ripeto non era questa la mia questione.
  • Bettinocava
    Bettinocava Post: 83 Member
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    runlionrun ha scritto: »
    Correndo a digiuno si va a grassi e non a zuccheri. Per bruciare i grassi c'è bisogno di più Ossigeno, lo sforzo è maggiore. È il classico "muro" che si incontra verso il 34° km in una maratona, quando il corpo finisce il glicogeno e passa a bruciare grassi, l'effetto è simile al prendersi una padellata dritta in faccia, da lì poi a correre sul catrame molle. Va bene la corsetta a digiuno per massimizzare la perdita di grassi, seguita però da colazione.
    Se proprio vuoi digiunare fallo nei giorni dove non corri.

    Grazie per il contributo. Ho sempre corso a digiuno sino a percorrenze di 32 chilometri. Dovendo preparare una maratona è un discorso diverso con integrazione dal 20 km e i successivi ogni 10 km di gel isotonici per il reintegro dei carboidrati semplici cioè zuccheri. La mia richiesta non era riferita alla Maratona che ne faccio un paio all'anno, ma a tutte le altre uscite e ripeto non avevo dubbi sul digiuno prima della corsa, ma dopo !.
  • Greggus13
    Greggus13 Post: 890 MFP Moderator
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    Me la spiegate la roba delle cariche di carbo?!? ... che io sappia le uniche scorte di glucosio sono date dal glicogeno muscolare e da quello epatico ... diciamo per una persona mediamente allenata sia un mezzo kg buttandola li ... quando le scorte sono piene sono piene e i carbo in eccesso consumati 2 giorni prima sicuramente non sono più disponibili in forma libera (grazie a Dio) ... come si fa a ricaricare superando le capacità di immagazzinamento di glicogeno?!?
  • Bettinocava
    Bettinocava Post: 83 Member
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    Greggus13 ha scritto: »
    Me la spiegate la roba delle cariche di carbo?!? ... che io sappia le uniche scorte di glucosio sono date dal glicogeno muscolare e da quello epatico ... diciamo per una persona mediamente allenata sia un mezzo kg buttandola li ... quando le scorte sono piene sono piene e i carbo in eccesso consumati 2 giorni prima sicuramente non sono più disponibili in forma libera (grazie a Dio) ... come si fa a ricaricare superando le capacità di immagazzinamento di glicogeno?!?

    Io avrei bisogno di avere dei contributi di runners che decidono di continuare il fasting anche dopo la corsa al mattino presto e fino alla cena.
  • f0rex_
    f0rex_ Post: 326 Member
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    > @Greggus13 ha detto:
    > Me la spiegate la roba delle cariche di carbo?!? ... che io sappia le uniche scorte di glucosio sono date dal glicogeno muscolare e da quello epatico ... diciamo per una persona mediamente allenata sia un mezzo kg buttandola li ... quando le scorte sono piene sono piene e i carbo in eccesso consumati 2 giorni prima sicuramente non sono più disponibili in forma libera (grazie a Dio) ... come si fa a ricaricare superando le capacità di immagazzinamento di glicogeno?!?

    Negli sport di endurance si è soliti il giorno prima immagazzinare quanti più carboidrati possibili per saturare appunto le scorte di glicogeno epatico e muscolare (non andando oltre, perché al solito un eccesso comporta un accumulo di grassi). Il problema è che durante l'attività, specie se continuata e di lunga durata, queste scorte di esauriscono, dapprima il glucosio libero nel sangue (il più modesto quantitativamente), poi le scorte di glicogeno epatiche e muscolari, da qui la necessità di reintegrarli tramite carboidrati semplici. Nella corsa questo succede dopo i 20km solitamente, fino a farti crollare intorno ai 30 (il muro di cui parlava @runlionrun ).

    Non sto qui a contestare i benefici del digiuno intermittente, ma se veramente le distanze sono sui 35km, io sarei più propenso ad una alimentazione mirata all'attività sportiva, poi ognuno si sa è diverso, c'è chi come me ha i miraggi di tavole imbandite dopo i 15km, e c'è chi resiste 35.
  • Bettinocava
    Bettinocava Post: 83 Member
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    f0rex_ ha scritto: »
    > @Greggus13 ha detto:
    > Me la spiegate la roba delle cariche di carbo?!? ... che io sappia le uniche scorte di glucosio sono date dal glicogeno muscolare e da quello epatico ... diciamo per una persona mediamente allenata sia un mezzo kg buttandola li ... quando le scorte sono piene sono piene e i carbo in eccesso consumati 2 giorni prima sicuramente non sono più disponibili in forma libera (grazie a Dio) ... come si fa a ricaricare superando le capacità di immagazzinamento di glicogeno?!?

    Negli sport di endurance si è soliti il giorno prima immagazzinare quanti più carboidrati possibili per saturare appunto le scorte di glicogeno epatico e muscolare (non andando oltre, perché al solito un eccesso comporta un accumulo di grassi). Il problema è che durante l'attività, specie se continuata e di lunga durata, queste scorte di esauriscono, dapprima il glucosio libero nel sangue (il più modesto quantitativamente), poi le scorte di glicogeno epatiche e muscolari, da qui la necessità di reintegrarli tramite carboidrati semplici. Nella corsa questo succede dopo i 20km solitamente, fino a farti crollare intorno ai 30 (il muro di cui parlava @runlionrun ).

    Non sto qui a contestare i benefici del digiuno intermittente, ma se veramente le distanze sono sui 35km, io sarei più propenso ad una alimentazione mirata all'attività sportiva, poi ognuno si sa è diverso, c'è chi come me ha i miraggi di tavole imbandite dopo i 15km, e c'è chi resiste 35.

    la mia richiesta era sapere se qualche runner dopo la corsa di prima mattina prosegue con il digiuno fino alla cena.
  • runlionrun
    runlionrun Post: 829 Member
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    > @Bettino66 ha detto:
    > (Quote)
    >
    > la mia richiesta era sapere se qualche runner dopo la corsa di prima mattina prosegue con il digiuno fino alla cena.

    Non credo ce ne siano, poi tutto è possibile...
  • Greggus13
    Greggus13 Post: 890 MFP Moderator
    Opzioni
    @Bettino66 disgraziatamente quando apri un post non puoi decidere in anticipo quali contributi riceverai e da chi li riceverai.
    Il topic che tu hai scelto è “corsa e digiuno intermittente” e nessuno è uscito fuori argomento.
    Riguardo la domanda più specifica che hai proposto in seguito hai ricevuto 2 risposte da parte di runner e 1 tentativo di approfondimento da parte di un non runner che comunque era interessato a imparare qualcosa di nuovo ed eventualmente a capire e a fare capire anche il perché alcune pratiche possono essere raccomandabili o meno.
  • casapangea
    casapangea Post: 1,272 Member
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    Nel triathlon la sera prima di una gara facciamo il pieno di carbo, per ciò che riguarda il correre a digiuno è una pratica che facciamo davvero poco perché non ha senso!! È come pretendere che la tua auto col serbatoio vuoto cammini fino al distributore 30 km più avanti. Se sei in riserva forse ci arrivi, altrimenti.... anche no!!
    Cosa facciamo noi??
    Uno o due allenamenti a digiuno al mese si e no giusto per mantenere attenta la nostra concentrazione sui segnali di ipo. Per il resto si fa colazione 1 ora 1 ora e mezza prima di correre o pedalare o nuotare o fare un combinato( significa che ci si alza alle 5.00 al piu tardi ogni santo giorno)
    Quando si gareggia la sera prima pasta e al mattino pane integrale con burro e miele un paio di ore prima dello start.
    Gel? Meno ne usi meglio è.... sono utili, quanto dannosi per il nostro apparato digerente, ci sono anche altri sistemi utili a base di cibo vero per reintegrare.... dal cioccolato, alle banane, alla frutta secca leggermente salata, frutta disidratata ecc
    Ho visto professionisti del triathlon che durante la frazione bici degli Ironman avevano piccole patate lessate attaccate alla bici o piccoli pezzi di pane e prosciutto, proprio per evitare i gel ....
    Quindi riassumendo.
    Mangiare una sola volta al giorno se fai sport di endurance significa stressare inutilmente il tuo fisico, se proprio vuoi fare un digiuno intermittente, fai 2 pasti distanti 12 ore . Ricorda che i carbo sono la benzina ad alto rendimento di chi fa endurance, quindi vivere in low carb, o in perenne riserva per paura di avere due manigliette dell'amore anche no! E un motore per quanto performante e super possa essere...senza benzina nemmeno si accende!!
    Poi fate come preferite.... siete grandi a sufficienza, ma sappiate che chi ha risultati in questi sport...mangiaaaaa...eccome se mangia.

    Curiosità... Ian Frodeno 2 volte campione mondiale Ironman durante la stagione agonistica mangia 11-12'000 kcal al giorno, in parte in carbo e in parte, come ovvio, in grassi e proteine.....😉
    Traete voi le vostre conclusioni sul digiuno e l'endurance....
  • casapangea
    casapangea Post: 1,272 Member
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    > @f0rex_ ha detto:
    > > @Greggus13 ha detto:
    > > Me la spiegate la roba delle cariche di carbo?!? ... che io sappia le uniche scorte di glucosio sono date dal glicogeno muscolare e da quello epatico ... diciamo per una persona mediamente allenata sia un mezzo kg buttandola li ... quando le scorte sono piene sono piene e i carbo in eccesso consumati 2 giorni prima sicuramente non sono più disponibili in forma libera (grazie a Dio) ... come si fa a ricaricare superando le capacità di immagazzinamento di glicogeno?!?
    >
    > Negli sport di endurance si è soliti il giorno prima immagazzinare quanti più carboidrati possibili per saturare appunto le scorte di glicogeno epatico e muscolare (non andando oltre, perché al solito un eccesso comporta un accumulo di grassi). Il problema è che durante l'attività, specie se continuata e di lunga durata, queste scorte di esauriscono, dapprima il glucosio libero nel sangue (il più modesto quantitativamente), poi le scorte di glicogeno epatiche e muscolari, da qui la necessità di reintegrarli tramite carboidrati semplici. Nella corsa questo succede dopo i 20km solitamente, fino a farti crollare intorno ai 30 (il muro di cui parlava @runlionrun ).
    >
    > Non sto qui a contestare i benefici del digiuno intermittente, ma se veramente le distanze sono sui 35km, io sarei più propenso ad una alimentazione mirata all'attività sportiva, poi ognuno si sa è diverso, c'è chi come me ha i miraggi di tavole imbandite dopo i 15km, e c'è chi resiste 35.

    Io ho miraggi di tavole imbandite a prescindere :D :D
  • Bettinocava
    Bettinocava Post: 83 Member
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    Greggus13 ha scritto: »
    @Bettino66 disgraziatamente quando apri un post non puoi decidere in anticipo quali contributi riceverai e da chi li riceverai.
    Il topic che tu hai scelto è “corsa e digiuno intermittente” e nessuno è uscito fuori argomento.
    Riguardo la domanda più specifica che hai proposto in seguito hai ricevuto 2 risposte da parte di runner e 1 tentativo di approfondimento da parte di un non runner che comunque era interessato a imparare qualcosa di nuovo ed eventualmente a capire e a fare capire anche il perché alcune pratiche possono essere raccomandabili o meno.

    tutto molto interessante, ma il topic di solito serve per l'identificazione. Nel testo invece si entra più nello specifico con una domanda che mi era sembrata chiara.
  • Greggus13
    Greggus13 Post: 890 MFP Moderator
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    @Bettino66 non so cosa intendi tu per “identificazione” ma il topic è l’argomento della discussione ... finché non si esce dall’argomento che tu hai indicato nel topic non è una tua prerogativa decidere chi abbia diritto di parola e quali risposte siano o non siano accettabili ... le risposte che non ti piacciono puoi contestarle nel merito quelle che ritieni inutili puoi ignorarle.
  • Bettinocava
    Bettinocava Post: 83 Member
    Opzioni
    Greggus13 ha scritto: »
    @Bettino66 non so cosa intendi tu per “identificazione” ma il topic è l’argomento della discussione ... finché non si esce dall’argomento che tu hai indicato nel topic non è una tua prerogativa decidere chi abbia diritto di parola e quali risposte siano o non siano accettabili ... le risposte che non ti piacciono puoi contestarle nel merito quelle che ritieni inutili puoi ignorarle.

    E tu non hai titolo nella vita per dirmi quello che devo pensare. Il fatto di essere moderatore in una community non di dà il diritto di fare il maestro di vita
  • Greggus13
    Greggus13 Post: 890 MFP Moderator
    modificato settembre 2019
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    @Bettino66 io non sono maestro di vita, esprimo le mie opinioni, nel caso spiegandole ... evito in genere di mancare di rispetto alle persone, specialmente su un forum internet visto che è troppo facile farlo.
    Lontano dai miei desideri dire a qualcuno quello che deve pensare o addirittura come vivere e onestamente non vedo nel tuo caso quando lo avrei fatto.
    Ti ho semplicemente fatto notare, soprattutto perché non è la prima volta che lo fai, che non puoi cercare di togliere la parola a chi non ti risponde come vorresti. Se vuoi filtrare partecipanti e risposte alle tue discussioni puoi crearti un gruppo privato.
    Se poi ti prendi serenamente 5 minuti del tuo tempo e ti rileggi dal principio il tuo thread noterai che l’unico ad avere usato toni un pochino bruschi sei stato tu.
    Ciò detto, visto che questa discussione non apporta niente a nessuno, non riceverai da me ulteriori risposte sul tema del “maestro di vita” ... ovviamente le riceverai nel caso tu voglia approfondire gli argomenti inerenti il topic.