Diario alimentare a 3
magely69
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Ciao ragazzi
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Commenti
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Io:
Parto ad oggi da un peso di 79 kg, obiettivo 65, a marzo pesavo 86 kg, ero e dico ero arrivata a giugno a 76.93 -
Colazione: caffè senza zucchero.
Spuntino: caffè macchiato con 1/2 bustina di zucchero
Pranzo: 80gr di wurstel, Romanella scondita, 30 grammi di pane e una banana
Merenda: yogurt prugna e cereali
Cena: cous cous con salmone fresco e zucchine
Spero di riuscire a mantenere il proposito!0 -
> @magely69 ha detto:
> Colazione: caffè senza zucchero.
> Spuntino: caffè macchiato con 1/2 bustina di zucchero
> Pranzo: 80gr di wurstel, Romanella scondita, 30 grammi di pane e una banana
> Merenda: yogurt prugna e cereali
> Cena: cous cous con salmone fresco e zucchine
> Spero di riuscire a mantenere il proposito!
800kcal ?!? ...0 -
@Greggus13 no arriverò almeno a 1200..ho una fetta di salmone da 180grammi circa e su per giù già quello sono oltre 300calorie!0
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... mah ... secondo me non ci arrivi neanche vicina ... comunque il senso cambia poco ...
... però oh ... fate vobis ... io a ripetere sempre le stesse cose mi sembro un disco rotto ...
Però rifletteteci un attimo da soli ... qui è tutto un ripetersi di messaggi con ... “riparto” ... “ricomincio” ... e compagnia varia. Questo perché perdete peso poi lo recuperate poi lo riperdete e vai così.
Io inizierei a concentrarmi sul fatto che finché utilizzate lo stesso metodo (ipocaloriche scriteriate) otterrete lo stesso risultato (peso jojo).
Detto questo un fattore spesso sottovalutato è che l’incapacità di seguire un regime alimentare corretto può derivare da un problema sottostante di natura psicologica. Nel qual caso individuare e risolvere l’origine del malessere diventa fondamentale per qualsiasi altro obiettivo decidiamo di porci.
E con questo giuro che non intervengo mai più sulle diete da 800/1000/1200 kcal ...
Comunque ragazzi in bocca al lupo!5 -
Tranquillo ci arrivo eccome se non è che le superò con qualche cavolata!
Hai ragione ma purtroppo ho poca forza di volontà e sono golosa fino allo schifo!0 -
> @Greggus13 ha detto:
> Però rifletteteci un attimo da soli ... qui è tutto un ripetersi di messaggi con ... “riparto” ... “ricomincio” ... e compagnia varia.
Lo dico da 1500 giorni XD4 -
Che quasi non riuscivo a finire il cous cous
Ho da giorni problemi gastrointestinali, non avrei quasi mangiato sinceramente0 -
> @magely69 ha detto:
> Che quasi non riuscivo a finire il cous cous
> Ho da giorni problemi gastrointestinali, non avrei quasi mangiato sinceramente
Vedi come va, magari tra qualche giorno starai meglio.
Puoi provare a vedere se riesci a trovare un equilibrio anche a prescindere dal mero conteggio calorico (a me in effetti è servito più questo che altro).
Tutto sommato benino per oggi, no?!0 -
Ragazze queste diete non sono sostenibili a lungo termine... e quindi poi il corpo si ribella.
Un esempio... se invece di mangiare 80 gr di Würstel, mangi 150 gr di manzo ai ferri con rucola e qualche scaglietta di parmigiano ottieni un piatto più sano, nutriente e saziante con una carico calorico simile agli 80 gr della tua salsiccetta industriale a dir poco pessima a livello nutritivo e per nulla saziante in termini di volume e sbilanciata nei nutrienti.
Con dei piatti creati in maniera mirata a livello nutritivo privilegiando proteine davvero nobili ed evitando prodotti confezionati ricchi di sodio+grassi e vuoti in nutrienti potete ottenere di più. A volte ci si limita a fare drastiche cure dimagranti inutili e sbilanciate mentre si dovrebbe iniziare a rieducarsi a livello alimentare. Siete golose, ma la golosità nella maggior parte dei casi non é altro che un messaggio del corpo per richiedere aiuto e tamponare dei sbilanciamenti. Il corpo chiede spesso cioccolato...provate a correggere alcuni nutrienti come il magnesio, lo zinco, il manganese oppure mangiate più cibi ricchi di triptofano come le nocciole oppure aumentate il sonno. E questo é un esempio. E poi muoveteviiiiii invece che diminuire il cibo aumentate lo sport!! Altrimenti perdete peso in modo otticamente sproporzionato....
E come @Greggus13 e @runlionrun anche io lo ripeto da giorni, ma i miei sono solo poco meno di 4004 -
> @casapangea ha detto:
> Ragazze queste diete non sono sostenibili a lungo termine... e quindi poi il corpo si ribella.
> Un esempio... se invece di mangiare 80 gr di Würstel, mangi 150 gr di manzo ai ferri con rucola e qualche scaglietta di parmigiano ottieni un piatto più sano, nutriente e saziante con una carico calorico simile agli 80 gr della tua salsiccetta industriale a dir poco pessima a livello nutritivo e per nulla saziante in termini di volume e sbilanciata nei nutrienti.
> Con dei piatti creati in maniera mirata a livello nutritivo privilegiando proteine davvero nobili ed evitando prodotti confezionati ricchi di sodio+grassi e vuoti in nutrienti potete ottenere di più. A volte ci si limita a fare drastiche cure dimagranti inutili e sbilanciate mentre si dovrebbe iniziare a rieducarsi a livello alimentare. Siete golose, ma la golosità nella maggior parte dei casi non é altro che un messaggio del corpo per richiedere aiuto e tamponare dei sbilanciamenti. Il corpo chiede spesso cioccolato...provate a correggere alcuni nutrienti come il magnesio, lo zinco, il manganese oppure mangiate più cibi ricchi di triptofano come le nocciole oppure aumentate il sonno. E questo é un esempio. E poi muoveteviiiiii invece che diminuire il cibo aumentate lo sport!! Altrimenti perdete peso in modo otticamente sproporzionato....
> E come @Greggus e @runlionrun anche io lo ripeto da giorni, ma i miei sono solo poco meno di 400
Vedrai che col tempo ognuna poi arriva alle vostre stesse conclusioni. Io sono fiduciosa, magari è una questione di tempo e tra poco (finalmente) fioccheranno bistecche al posto dei wurstel.
Anche per il cioccolato, che in fase luteinica di norma viene cercato per il ferro e il magnesio, mi trovate d'accordo.
Rimane il fatto che vorrei vedere almeno uno di voi in fase luteinica con i miei stessi occhi per poi parlarne0 -
> @dedalsa ha detto:
> > @casapangea ha detto:
> > Ragazze queste diete non sono sostenibili a lungo termine... e quindi poi il corpo si ribella.
> > Un esempio... se invece di mangiare 80 gr di Würstel, mangi 150 gr di manzo ai ferri con rucola e qualche scaglietta di parmigiano ottieni un piatto più sano, nutriente e saziante con una carico calorico simile agli 80 gr della tua salsiccetta industriale a dir poco pessima a livello nutritivo e per nulla saziante in termini di volume e sbilanciata nei nutrienti.
> > Con dei piatti creati in maniera mirata a livello nutritivo privilegiando proteine davvero nobili ed evitando prodotti confezionati ricchi di sodio+grassi e vuoti in nutrienti potete ottenere di più. A volte ci si limita a fare drastiche cure dimagranti inutili e sbilanciate mentre si dovrebbe iniziare a rieducarsi a livello alimentare. Siete golose, ma la golosità nella maggior parte dei casi non é altro che un messaggio del corpo per richiedere aiuto e tamponare dei sbilanciamenti. Il corpo chiede spesso cioccolato...provate a correggere alcuni nutrienti come il magnesio, lo zinco, il manganese oppure mangiate più cibi ricchi di triptofano come le nocciole oppure aumentate il sonno. E questo é un esempio. E poi muoveteviiiiii invece che diminuire il cibo aumentate lo sport!! Altrimenti perdete peso in modo otticamente sproporzionato....
> > E come @Greggus e @runlionrun anche io lo ripeto da giorni, ma i miei sono solo poco meno di 400
>
> Vedrai che col tempo ognuna poi arriva alle vostre stesse conclusioni. Io sono fiduciosa, magari è una questione di tempo e tra poco (finalmente) fioccheranno bistecche al posto dei wurstel.
> Anche per il cioccolato, che in fase luteinica di norma viene cercato per il ferro e il magnesio, mi trovate d'accordo.
> Rimane il fatto che vorrei vedere almeno uno di voi in fase luteinica con i miei stessi occhi per poi parlarne
Per evitare quella fase.... puoi introdurre giornalmente uno di questi cibi
uova, spinaci, broccoli, mais, prezzemolo, rucola, piselli, insalata a foglia di ogni tipo , radicchio rosso, cicoria,cavolo. Io non ho crisi luteiniche, di base non ho nemmeno attacchi di voglie di cibi particolari forse perché bilancio molto bene i micronutrienti e vari elementi variando la mia alimentazione e usando esclusivamente prodotti stagionali e regionali. Il corpo cerca i nutrienti in base alla stagione e al luogo in cui vive. In inverno ha più bisogno degli elementi che si trovano nella frutta e verdura quali cavoli, rape, porri e preferisce carni o pesci più ricchi ( questo non significa mangiare un bue intero perché siamo in inverno), oppure più leguminose energetiche e a lunga cottura. In estate ha piu bisogno di caroteni, frutta e verdure ricche di acqua e di idratanti, carni e pesci piú leggere. Insomma per quanto se ne possa dire la stagionalità dei cibi non é solo un fattore di costi o di pura ecologia, ma anche un fattore di varietà e bisogno nutrizionale che varia nei sali minerali, nei micronutrienti e microelementi e questo perché le funzioni e i meccanismi a livello biologico variano anche e soprattutto in base alla luce e alle temperature legate alle stagioni e ai luoghi in cui si vive, oltre che alle attività svolte.
É un sistema molto complesso, ma istintivamente facile da seguire se impariamo ad ascoltarci e se smettiamo di alimentarci industrialmente e in base ai bisogni indotti anzichè rispettando quelli naturali e realmente funzionali.0 -
> @casapangea ha detto:
> Per evitare quella fase.... puoi introdurre giornalmente uno di questi cibi
> uova, spinaci, broccoli, mais, prezzemolo, rucola, piselli, insalata a foglia di ogni tipo , radicchio rosso, cicoria,cavolo. Io non ho crisi luteiniche, di base non ho nemmeno attacchi di voglie di cibi particolari forse perché bilancio molto bene i micronutrienti e vari elementi variando la mia alimentazione e usando esclusivamente prodotti stagionali e regionali. Il corpo cerca i nutrienti in base alla stagione e al luogo in cui vive. In inverno ha più bisogno degli elementi che si trovano nella frutta e verdura quali cavoli, rape, porri e preferisce carni o pesci più ricchi ( questo non significa mangiare un bue intero perché siamo in inverno), oppure più leguminose energetiche e a lunga cottura. In estate ha piu bisogno di caroteni, frutta e verdure ricche di acqua e di idratanti, carni e pesci piú leggere. Insomma per quanto se ne possa dire la stagionalità dei cibi non é solo un fattore di costi o di pura ecologia, ma anche un fattore di varietà e bisogno nutrizionale che varia nei sali minerali, nei micronutrienti e microelementi e questo perché le funzioni e i meccanismi a livello biologico variano anche e soprattutto in base alla luce e alle temperature legate alle stagioni e ai luoghi in cui si vive, oltre che alle attività svolte.
> É un sistema molto complesso, ma istintivamente facile da seguire se impariamo ad ascoltarci e se smettiamo di alimentarci industrialmente e in base ai bisogni indotti anzichè rispettando quelli naturali e realmente funzionali.
Ma Pangea, tu mi trovi d'accordo, sia sulla sostenibilità di un'alimentazione bilanciata, sia sulla stagionalità degli alimenti che permette varietà nei nutrienti introdotti, non è me che dovete convincere!
..rimane il fatto che forse avevo capito male, ma non pensavo che avessi il ciclo tu0 -
> @dedalsa ha detto:
> > @casapangea ha detto:
> > Per evitare quella fase.... puoi introdurre giornalmente uno di questi cibi
> > uova, spinaci, broccoli, mais, prezzemolo, rucola, piselli, insalata a foglia di ogni tipo , radicchio rosso, cicoria,cavolo. Io non ho crisi luteiniche, di base non ho nemmeno attacchi di voglie di cibi particolari forse perché bilancio molto bene i micronutrienti e vari elementi variando la mia alimentazione e usando esclusivamente prodotti stagionali e regionali. Il corpo cerca i nutrienti in base alla stagione e al luogo in cui vive. In inverno ha più bisogno degli elementi che si trovano nella frutta e verdura quali cavoli, rape, porri e preferisce carni o pesci più ricchi ( questo non significa mangiare un bue intero perché siamo in inverno), oppure più leguminose energetiche e a lunga cottura. In estate ha piu bisogno di caroteni, frutta e verdure ricche di acqua e di idratanti, carni e pesci piú leggere. Insomma per quanto se ne possa dire la stagionalità dei cibi non é solo un fattore di costi o di pura ecologia, ma anche un fattore di varietà e bisogno nutrizionale che varia nei sali minerali, nei micronutrienti e microelementi e questo perché le funzioni e i meccanismi a livello biologico variano anche e soprattutto in base alla luce e alle temperature legate alle stagioni e ai luoghi in cui si vive, oltre che alle attività svolte.
> > É un sistema molto complesso, ma istintivamente facile da seguire se impariamo ad ascoltarci e se smettiamo di alimentarci industrialmente e in base ai bisogni indotti anzichè rispettando quelli naturali e realmente funzionali.
>
> Ma Pangea, tu mi trovi d'accordo, sia sulla sostenibilità di un'alimentazione bilanciata, sia sulla stagionalità degli alimenti che permette varietà nei nutrienti introdotti, non è me che dovete convincere!
> ..rimane il fatto che forse avevo capito male, ma non pensavo che avessi il ciclo tu
>
>
Ehmmm...sarei un lei anche io come te.....
Come mai mi pensavi un lui?? M'incuriosisce questa cosa, non dirmi per lo sport che pratico però0 -
@casapangea avevamo già avuto uno scambio di opinioni tempo addietro, era l unica cosa che fosse in casa di cui potessi calcolare al volo le calorie! Il pranzo fatto da mia madre era meglio evitarlo!0
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> @casapangea ha detto:
> > @dedalsa ha detto:
> > > @casapangea ha detto:
> > > Per evitare quella fase.... puoi introdurre giornalmente uno di questi cibi
> > > uova, spinaci, broccoli, mais, prezzemolo, rucola, piselli, insalata a foglia di ogni tipo , radicchio rosso, cicoria,cavolo. Io non ho crisi luteiniche, di base non ho nemmeno attacchi di voglie di cibi particolari forse perché bilancio molto bene i micronutrienti e vari elementi variando la mia alimentazione e usando esclusivamente prodotti stagionali e regionali. Il corpo cerca i nutrienti in base alla stagione e al luogo in cui vive. In inverno ha più bisogno degli elementi che si trovano nella frutta e verdura quali cavoli, rape, porri e preferisce carni o pesci più ricchi ( questo non significa mangiare un bue intero perché siamo in inverno), oppure più leguminose energetiche e a lunga cottura. In estate ha piu bisogno di caroteni, frutta e verdure ricche di acqua e di idratanti, carni e pesci piú leggere. Insomma per quanto se ne possa dire la stagionalità dei cibi non é solo un fattore di costi o di pura ecologia, ma anche un fattore di varietà e bisogno nutrizionale che varia nei sali minerali, nei micronutrienti e microelementi e questo perché le funzioni e i meccanismi a livello biologico variano anche e soprattutto in base alla luce e alle temperature legate alle stagioni e ai luoghi in cui si vive, oltre che alle attività svolte.
> > > É un sistema molto complesso, ma istintivamente facile da seguire se impariamo ad ascoltarci e se smettiamo di alimentarci industrialmente e in base ai bisogni indotti anzichè rispettando quelli naturali e realmente funzionali.
> >
> > Ma Pangea, tu mi trovi d'accordo, sia sulla sostenibilità di un'alimentazione bilanciata, sia sulla stagionalità degli alimenti che permette varietà nei nutrienti introdotti, non è me che dovete convincere!
> > ..rimane il fatto che forse avevo capito male, ma non pensavo che avessi il ciclo tu
> >
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> Ehmmm...sarei un lei anche io come te.....
> Come mai mi pensavi un lui?? M'incuriosisce questa cosa, non dirmi per lo sport che pratico però
Pensavo anche io, inizialmente, fossi un Lui !il nick inganna0 -
La mamma non collaborativa ....aiuto, vero. Ma con un po' di strategia si può insegnare alla mamma come cucinare cose succulente e sane. Ci va psicologia e taaaaaanta pazienza con le mamme.0
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> @magely69 ha detto:
> > @casapangea ha detto:
> > > @dedalsa ha detto:
> > > > @casapangea ha detto:
> > > > Per evitare quella fase.... puoi introdurre giornalmente uno di questi cibi
> > > > uova, spinaci, broccoli, mais, prezzemolo, rucola, piselli, insalata a foglia di ogni tipo , radicchio rosso, cicoria,cavolo. Io non ho crisi luteiniche, di base non ho nemmeno attacchi di voglie di cibi particolari forse perché bilancio molto bene i micronutrienti e vari elementi variando la mia alimentazione e usando esclusivamente prodotti stagionali e regionali. Il corpo cerca i nutrienti in base alla stagione e al luogo in cui vive. In inverno ha più bisogno degli elementi che si trovano nella frutta e verdura quali cavoli, rape, porri e preferisce carni o pesci più ricchi ( questo non significa mangiare un bue intero perché siamo in inverno), oppure più leguminose energetiche e a lunga cottura. In estate ha piu bisogno di caroteni, frutta e verdure ricche di acqua e di idratanti, carni e pesci piú leggere. Insomma per quanto se ne possa dire la stagionalità dei cibi non é solo un fattore di costi o di pura ecologia, ma anche un fattore di varietà e bisogno nutrizionale che varia nei sali minerali, nei micronutrienti e microelementi e questo perché le funzioni e i meccanismi a livello biologico variano anche e soprattutto in base alla luce e alle temperature legate alle stagioni e ai luoghi in cui si vive, oltre che alle attività svolte.
> > > > É un sistema molto complesso, ma istintivamente facile da seguire se impariamo ad ascoltarci e se smettiamo di alimentarci industrialmente e in base ai bisogni indotti anzichè rispettando quelli naturali e realmente funzionali.
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> > > Ma Pangea, tu mi trovi d'accordo, sia sulla sostenibilità di un'alimentazione bilanciata, sia sulla stagionalità degli alimenti che permette varietà nei nutrienti introdotti, non è me che dovete convincere!
> > > ..rimane il fatto che forse avevo capito male, ma non pensavo che avessi il ciclo tu
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> > Ehmmm...sarei un lei anche io come te.....
> > Come mai mi pensavi un lui?? M'incuriosisce questa cosa, non dirmi per lo sport che pratico però
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> Pensavo anche io, inizialmente, fossi un Lui !il nick inganna
Urca.... é parte della mia mail il nick ...e io che lo crddevo femminile anche per gli italiani0 -
No povera mamma! Deve già cucinare per mio padre che ha bisogno di introdurre calorie per il lavoro che fa, sorellina diabetica, quindi anche per lei pasti separati, loro poi non hanno problemi di linea!
Cucina anche per me, ma diciamo che non mi fido io quindi quando non rientro troppo tardi faccio da me se no racatto qualcosa e paceamen0 -
Poi guarda @casapangea sono convinta che, se le dico 70grammi, lei mi freghi e metta 100grammi di pasta/riso0
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Perche 70 gr sono obbiettivamente pochi e le do ragione in questo. Comunque il piatto puoi servirtelo tu. Ad un certo punto credo tu sia sufficientemente grande per poter imporre alcune regole che ti riguardano in maniera personale. E le mamme ( lo dico a mamma di un quadi ventenne e di una 17enne) devono farsene una ragione del fatto che i figli crescono e fanno delle scelte di stile di vita.... e se queste scelte riguardano il mangiare sano ( alimentandosi e non sottoalimentandosi) allora bisogna anche fare un passo indietro e lasciatli fare, oltre che provare a mangiare cio che loro mangiano. Spessissimo lascio cucinare i miei figli io.... e la cosa mi fa molto piacere. Fa parte dell' imparare a camminare con le proprie gambe. Spesso vanno e fanno spesa loro senza che io metta il becco poi cucinano per la famiglia.0
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Per i pesi seguo le indicazioni datemi dal mio ex nutrizionista, circa sono queste grammature, poi ovvio che se un giorno ho più o meno fame aggiungo o tolgo..
Cucino anche io a casa quando riesco, mi spiace sovraccaricare inutilmente lei ecco tutto0 -
> @magely69
Io sono fiduciosa nel fatto che troverai un equilibrio, i loro consigli comunque sono preziosi, hanno del buonsenso.
Io mi sento di dirti solo di non lasciarti ingannare dal fatto che magari non vedi risultati immediati, datti un po' di tempo, sono processi lenti
> @casapangea
Ti devo chiedere scusa!
Non so perché, non è stata neanche una questione di nick, non avevo proprio motivi per fraintendere, ma è successo!1
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