Freeletics

Eccomi, il piagnucolare. Ieri è stata la mia prima volta di aphrodite ma all'inizio dei 30 burpees, quindi dopo i 50 e 40, mi sono dovuto fermare. Ho avuto quasi un mancamento, il cuore batteva fortissimo e tremavo tutto. Ho dovuto bere un bicchiere di acqua e zucchero e dopo un quarto d'ora mi sono ripreso commenti / suggerimenti?

Spingendomi verso l'altro con il bacino

Niente da fare, oggi mi son dovuto fermare a causa dei dolori dovuti alle irritazioni in zona coccige.
Leggevo pure qualcun altro ha avuto questo problema in questa discussione. Come avete risolto?
Aggiungeteci che li son stato operato a causa di una ciste e quindi ho meno carne del normale

Domani faccio un salto al decathlon e vedo se trovo qualcosa di utile

salve a tutti, sono nuovo, ho 49 anni, 188 cm per 80 kg.
Sono un runner, fino allo scorso anno gareggiavo anche (non molto), poi da dicembre ho deciso di ridurre i volumi della corsa, quindi 3 o 4 uscite a settimana, di 7 o 8 km mediamente e niente gare.
La corsa regala tante soddisfazioni, ma non un gran fisico, ma soprattutto sentivo la necessità di allenarmi in maniera più completa, perchè nella parte alta sono carente sia in forza che in resistenza.
In più ho la predisposizione, pur avendo un fisico esile, ad accumulare grasso sull'addome, insomma non un bel vedere.
Quindi da un mesetto sto facendo alcuni esercizi a casa, ma nulla di particolare, finchè non mi sono imbattuto su alcuni video di freeletics.
Ora, premesso che credo poco a quei video dove si vedono persone con la pancetta, tirare fuori addominali da urlo dopo solo 15 week, ma la tipologia di allenamento mi piace, tanta fatica, tanta resistenza, ben diverso dalla palestra classica, che francamente mi annoia, io adoro sudare e faticare sulla resistenza.
Quindi ho trovato il programma di 15 week online (non ho scaricato l'app) e ho deciso di iniziare.
Per prima cosa ho testato sabato scorso Aphrodite, versione dimezzata, cioè ho fatto solo le serie da 30 ripetizioni in poi, saltando le 50 e le 40.
Tutto molto più facile, ma era giusto per vedere come reagivo, eventuali dolori ecc.
Alla fine ci ho messo quasi 16' di fatica bestiale, specie i burpees, ma ne sono uscito soddisfatto, mi piace.
Ieri ho fatto Venus, ma con i pushup facilitati e ci ho messo 20'52''.
Anche qui sensazioni di fatica tremenda sui pushup, ho pensato spesso di mollare ed ero convinto che oggi avrei avuto i pettorali in fiamme, invece tutto ok.
Oggi ho fatto 6 km di corsa e poi Burpees MAX, ne ho fatti 46 in 5'.
Domani Aphrodite completo, ci sarà da soffrire, ma come dicevo, mi piace.
Ora con calma mi leggerò tutte le pagine della discussione.

PS Dovrò sostituire i situps in Aphrodite, perchè soffrò nella zona cervicale quando faccio esercizi simili (anche l'esercizio proposto in Venus mi causa lo stesso fastidio), con cosa mi consigliate di sostituirli ?

Avevo pensato anche ai leg lever

Quando mi rialzo nei situps, tendo a spingere la testa in avanti con conseguente stiramento dei muscoli di spalle e nuca.
Questo mi provoca dopo allenamento, una sensazione di mal di testa, tipo lieve vertigine, che può durare anche alcune ore.
Comunque un certo malessere e muscoli contratti.

Salve. Premetto che io sono completamente nuovo a questo tipo di allenamento e, oltre a un po' di annetti sulle spale, ho più di qualche chilo da buttare giù, . Sto cercando di decidere quale sia il metodo che più mi si addice, considerando che ho da fare i conti anche con qualche acciacco. Spero di non andare off topic se chiedo (visto che il volume è menzionato anche nel post per principianti di freeletics) se qualcuno ha esperienza del metodo Lafay. Mi sembra che i due abbiano molto in comune ma ho l'impressione che il Lafay sia maggiormente adattabile alle singole esigenze. Può qualcuno di voi che abbia esperienza su entrambi chiarire le differenze e darmi un consiglio? Bel thread in ogni caso

ho dato un occhiata sommaria al metodo Lafay, quindi forse dico una sciocchezza, ma mi sembra completamente diverso dal freeletics.
Mi sembra che siano lavori tipo quelli classici in palestra, ma a corpo libero.
Nel freeletics invece ha un ruolo fondamentale l'intensità, legata al tempo della sessione.
Trovo il metodo freeletics di una semplicità disarmante, ma geniale nella sua semplicità.
Ti costringe, lavorando su esercizi tutto sommato semplici, a volumi alti, con tante ripetizioni, e a lavori molto intensi, perchè si cerca sempre di battere il proprio personal best.
Quando ho praticato la palestra classica, arrivavo si ad essere stanco, ad avere i muscoli affaticati,
ma con il freeletics ti spingi oltre, porti il tuo fisico al limite, non vedi l'ora che finisca.
In più non si lavora sulle fasce muscolari singole, ma si fanno esercizi che coprono movimenti ampi che coinvolgono tutto il corpo.
Ora non so se avrò anche un risultato estetico, che nessuna altra attività svolta mi ha dato (genetica ?),
ma credo che sia un allenamento che restituisce un senso di forza, resistenza e benessere unico,
almeno credo e spero, visto che sono solo alla prima settimana